Girone B, quanti cambi in panca. Bene Perugia e Benevento

Quando i risultati non arrivano paga sempre l’allenatore. L’esonero di Alessandro Pane è solamente l’ultimo di una lunga serie, la sconfitta contro la Nocerina ha spinto la società a richiamare in panchina Dino Pagliari. Prima di lui era toccato a Raffaele Novelli mandato via dal Barletta all’ottava giornata e poi richiamato alla 15° per sostituire l’ex biancoverde Paolo Stringara. Il tecnico salernitano è stato rimandato via alla 22°. Il club pugliese ha deciso di affidare …

Quando i risultati non arrivano paga sempre l’allenatore. L’esonero di Alessandro Pane è solamente l’ultimo di una lunga serie, la sconfitta contro la Nocerina ha spinto la società a richiamare in panchina Dino Pagliari. Prima di lui era toccato a Raffaele Novelli mandato via dal Barletta all’ottava giornata e poi richiamato alla 15° per sostituire l’ex biancoverde Paolo Stringara. Il tecnico salernitano è stato rimandato via alla 22°. Il club pugliese ha deciso di affidare le residue speranze di permanenza in Prima Divisione a Nevio Orlandi. Tre i cambi per il Benevento: alla 7° Jorge Martinez si dimette al suo posto Guido Ugolotti. Al tecnico ex Grosseto, visti gli scarsi risultati alla 17° viene dato il benservito. Vigorito chiama Guido Carboni che ha rialzato la squadra, portandola a ridosso della zona play-off. Altrettanti a Carrara. La formazione presieduta da Buffon ha dovuto prima accettare le dimissioni di Carlo Sabatini sostituito da Nello Di Costanzo. A nove giornate dal termine, al posto dell’ex tecnico del Padova è stato chiamato l’esperto Ivo Iaconi. Bene il Perugia che dopo aver sollevato Pierfrancesco Battistini si è affidato alle cure di Andrea Camplone che ha rimesso la squadra in corsa per la promozione. Non ha portato invece i frutti sperati il cambio a Sorrento, dove Aldo Papagni ha preso il posto Giovanni Bucaro. I costieri stanno cercando di evitare l’ultimo posto in graduatoria.

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