Il comandante Arvonio: “Ma è tutto vero quanto denunciato da Luca Toni?”

Ma è tutto vero quanto affermato da Luca Toni? Se lo domanda Michele Arvonio, comandante di quei vigili urbani chiamati in causa dal dirigente del Verona in relazione all’episodio consumatosi lungo l’arteria che conduce allo stadio Partenio, dove la vettura con a bordo cinque dirigenti del club veronese è stata accerchiata da un gruppo di teppisti e colpita con calci e pugni, mandando in frantumi un finestrino.
Toni ha raccontato: “Ci stavamo dirigendo allo stadio, siamo stati accerchiati d…


Ma è tutto vero quanto affermato da Luca Toni? Se lo domanda Michele Arvonio, comandante di quei vigili urbani chiamati in causa dal dirigente del Verona in relazione all’episodio consumatosi lungo l’arteria che conduce allo stadio Partenio, dove la vettura con a bordo cinque dirigenti del club veronese è stata accerchiata da un gruppo di teppisti e colpita con calci e pugni, mandando in frantumi un finestrino.
Toni ha raccontato: “Ci stavamo dirigendo allo stadio, siamo stati accerchiati da diverse persone che hanno cominciare a colpire la vettura con calci e pugni, mandando in frantumi il finestrino anteriore destro, dov’era seduto il presidente. Abbiamo avuto molta paura ma, sotto certi aspetti, ci siamo sentiti protetti perché lì vicino c’erano due vigili. Credevamo che intervenissero, erano a venti metri e hanno fatto nulla, si sono girati anzichè venire a darci aiuto”, ha confessato Luca Toni.
Il Comandante Arvonio ha replicato: “Premesso che il nostro personale si occupa di viabilità, non di ordine pubblico. Non è assolutamente vero quanto asserito dal signor Toni le cui affermazioni saranno oggetto di valutazione per verificare la veridicità di quanto sostenuto e poi ci regoleremo di conseguenza”. Sull’episodio sta indagando personale della Questura di Avellino. Potranno rivelarsi utili i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona per individuare i responsabili del gesto stigmatizzato dalle due società attraverso comunicati ufficiali e anche per valutare l’operato dei due vigili urbani chiamati in causa da Luca Toni il quale dovrà rispondere delle sue forti affermazioni. Non si escludono azioni giudiziarie a tutela del corpo della polizia municipale di Avellino.

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