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Altro che pace fatta e chiarimento avvenuto: così si erano espresse le parti il 17 novembre scorso quando Walter Taccone e gli assessori Paola Valentino (Patrimonio) e Costantino Preziosi (Lavori Pubblici) rilasciarono dichiarazioni mielose in conferenza stampa affermando che tutto era stato risolto, al termine di una lunga riunione tra le parti. |
Altro che pace fatta e chiarimento avvenuto: così si erano espresse le parti il 17 novembre scorso quando Walter Taccone e gli assessori Paola Valentino (Patrimonio) e Costantino Preziosi (Lavori Pubblici) rilasciarono dichiarazioni mielose in conferenza stampa affermando che tutto era stato risolto, al termine di una lunga riunione tra le parti.
Invece il Comune, smentendo quanto affermato dai suoi due autorevoli rappresentanti, ha chiamato in giudizio l’Avellino calcio per ottenere il credito per i canoni di locazione dello stadio dal 2009 in poi. Cifra contestata dalla società di calcio che si è accollata oneri finanziari per effettuare lavori di ristrutturazione ed adeguamento della struttura comunale. Eppure lo avevano detto dinanzi a telecamere e taccuini: tutto risolto. Quel giorno c’era anche il presidente della Lega di serie B, Abodi: chissà che idea si sarà fatto, adesso…
Ma a chi vogliamo credere?
