Il Partenio si rifà il look: ne vedremo delle belle
E’ la prima di diverse iniziative che la società ha realizzato lasciando già in molti a bocca aperta. Immagini giganti esposte all’esterno della Tribuna Montevergine: quella del capitano coraggioso Adriano Lombardi e di Gianpietro Tagliaferri, altro indimenticato biancoverde, scomparso in un tragico incidente stradale. Operazione amarcord, per non spezzare il filo con il passato, per tenere sempre a mente le radici, la storia del grande calcio avellinese, laddove l’attuale club vuole tornare.
«Qui grandi guerrieri hanno lottato e difeso i nostri colori: che il loro onore e la loro perseveranza, sia d’esempio», è scritto in alto.
I tifosi che varcheranno i cancelli della Montevergine domenica prossima resteranno piacevolmente sorpresi dinanzi alle due gigantografie.
Un’iniziativa della società, supportata dall’impegno e dall’amore per l’Avellino del commercialista Vuolo, con regìa affidata alla Iaco Group, all’azienda della famiglia Iacovacci (con a capo Alberto, dirigente socio dell’Avellino) esperta di marketing, merchandising, attenta alla cura dell’organizzazione di eventi sportivi e non soltanto.
“Questo è il primo passo di un restyling che coinvolgerà l’intera struttura. Già nei giorni scorsi imprese di pulizie erano all’opera per ripulire la Montevergine dove piante ornamentali hanno trovato spazio per rendere più accogliente l’ambiente”, ha detto Iacovacci senza svelare cosa sta organizzando il club per l’immediato futuro. “Stiamo facendo grandi sacrifici perchè amiamo questa città e questi colori, forse dai tempi d’oro del calcio avellinese non si vedevano cose del genere”.
Roba d’altri tempi, di un Avellino da serie A. In città cresce la convinzione che partire da zero sia stata la cosa migliore per il club irpino.
