L’Avellino vince e resta appeso alla matematica

L’Avellino vince e resta appeso alla matematica
AVELLINO (4-4-1-1): Gragnaniello, Gazzola, Doudou, Pecorari, Cosenza; Babu’ (9’ st Visconti), De Martino, Di Cecco ( 24’ st Dettori), Ciotola ( 34’ st Venitucci); Koman; Aubameyang; A disposizione: Padelli, Cosenza, Pepe, Vasko’, Allenatore: Campilongo

TREVISO (4-4-2): Cordaz, Ba…

L’Avellino vince e resta appeso alla matematica

AVELLINO (4-4-1-1): Gragnaniello, Gazzola, Doudou, Pecorari, Cosenza; Babu’ (9’ st Visconti), De Martino, Di Cecco ( 24’ st Dettori), Ciotola ( 34’ st Venitucci); Koman; Aubameyang; A disposizione: Padelli, Cosenza, Pepe, Vasko’, Allenatore: Campilongo

TREVISO (4-4-2): Cordaz, Baccin, Scurto ( 17’ st Cafasso), Galuppo, Cafasso; Missiroli, Gissi, Frezzotti,Quadrini (27’ st Zigoni); Musetti (35’ Fonjock), Piovaccari; A disposizione: Guardalben, Martina, Pedrelli, Pereira, Allenatore: Gotti Arbitro: Tozzi di Ostia Ammoniti: Missiroli, Gissi, Frezzotti, Ciotola, Piovaccari, Fonjock

Note: Gol: 55’ Koman (R)

AVELLINO – Trovare un senso a questa partita è difficile. Da un lato il Treviso retrocesso matematicamente, dall’altro l’Avellino con un piede e mezzo in C. Circa un migliaio di persone in un Partenio triste ed una curva desolatamente vuota. Di emozioni non c’è traccia. Al 10’ Ciotola ci prova con un rasoterra da fuori area, Cordaz respinge incredibilmente con la testa. Da registrare prima un tiro dalla distanza, finito altissimo di De Martino. Al 19’ l’Avellino potrebbe andare in vantaggio. Fallo di Missiroli su Doudou, rigore di Ciotola che colpisce il palo, sulla ribattuta si rimpossessa del pallone, di nuovo palo e gol di Pecorari, ma Tozzi di Ostia non convalida il penalty perché Ciotola non avrebbe dovuto toccare la sfera sulla ribattuta. Ancora Ciotola si fa rivedere (28’) con un colpo a volo da venticinque metri, di poco fuori. 30’ calcio d’angolo di Quadrini: Aubameyang di testa spazza. L’Avellino risponde con un cross di Ciotola (33’) da sinistra per babu’ sull’out opposto, l’attaccante arriva a tu per tu con Cordaz che respinge di piede. Per vedere il primo tiro in porta del Treviso bisogna aspettare il 41’ calcio d’angolo di Baccin: Piovaccari di testa manda di un soffio alla destra di Gragnaniello.

La ripresa che si apre con Aubameyang (46’) servito da Babu’, a volo di poco fuori. Al 54’ Appoggio di testa di Aubameyang per Koman che viene sgambettato alle spalle da Gissi. Tozzi concede ancora una volta un rigore. Questa volta Koman va sul dischetto e non sbaglia, portando l’Avellino in vantaggio. La reazione del Treviso arriva dopo più di venti minuti: punizione di Quadrini (70’) Gragnaniello manda in angolo. Poi c’è Fonjock su punizione (77’) Aubameyang respinge in barriera. Spunto di Koman dalla sinistra (87’) che serve di destro al centro per Aubameyang, l’attaccante si ferma consentendo a Cordaz di bloccare senza problemi. Finisce uno a zero per l’Avellino in una partita davvero senza storia.

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