Le cinque domande ad Andrea Soncin: “Avellino squadra dai valori importanti”

Calcio – (A.V.) – Ha indossato la casacca dell’Avellino nella stagione calcistica 2013/2014. L’ex attaccante biancoverde Andrea Soncin commenta l’importante vittoria conquistata dai lupi al “Rigamonti” di Brescia. Un successo in rimonta che sigla la seconda vittoria di fila in campionato.

L’ex Ascoli, acquistato dall’Avellino nell’agosto del 2013, esordisce con i campani nella partita vinta 1-0 contro il Cesena, valida per il terzo turno di Coppa Italia. Suo è l’assist che manda in rete Andrey Galabinov, regalando agli irpini il passaggio al turno successivo. Mette a segno la sua unica rete con gli irpini il 19 ottobre contro il Carpi (vittoria per 4-1).

 

1) Importante vittoria in rimonta per l’Avellino che si allontana dalla zona ‘calda’ della classifica…

“Le ultime due, sono state vittorie davvero importanti per l’Avellino. Con la Ternana in casa e contro il Brescia, ieri, al “Rigamonti”, i biancoverdi hanno ritrovato un pò di serenità, soprattutto perchè si sono allontanati da una posizione di classifica davvero critica. L’Avellino, da ora in poi, può ripartire con più entusiasmo e lavorare con maggiore tranquillità”.

 

2) Un Avellino decisamente più abile nella ripresa, complice il cambio del modulo attuato da Novellino e la grande reazione del gruppo…

“La squadra di Novellino ha valori importanti, soprattutto dal punto di vista umano. Ha dei giocatori di spessore e bandiere come D’Angelo e Castaldo che sono dei veri e propri leader. Ero sicuro avrebbero trovato la strada per risollevarsi, e così è stato. Dopo un primo tempo un pò stottotono, e il Brescia che chiudeva bene le linee di passaggio con fermezza ed aggressività, l’Avellino, nella ripresa, ha siglato la svolta e, senza dubbio, anche grazie al cambio tattico attuato dall’allenatore”.

 

3) Buona la prestazione di De Risio. Esordio positivo per l’ex Padova che ha giocato diversi palloni e ricevuto molti applausi…

“Assolutamente una buona prova, tuttavia non è semplice affrontare la prima partita dopo pochissimi giorni di allenamento con i nuovi compagni di squadra. De Risio è un buon giocatore che in Serie C ha fatto vedere cose importanti, il direttore Enzo De Vito ha intuizioni sempre molto abili. Sono sicuro possa dare una mano alla causa, ovviamente non è un giocatore che risolve le partite, ma può dare grande equilibrio e sostanza”.

 

4) Sabato, al “Partenio-Lombardi”, arriva la Cremonese di mister Tesser. Una vittoria tra le mura di casa darebbe una continuità importante ai risultati…

“Sicuramente, anche se la Cremonese sta vivendo un ottimo momento. E’ una squadra che gioca un bel calcio e consegue vittorie importanti, lo ha dimostrato anche nell’ultima gara contro il Parma, creando, soprattutto nel secondo tempo, diverse occasioni da gol. Sarà una partita difficile ma per l’Avellino una vittoria servirebbe a mettersi in una posizione maggiormente tranquilla e ambire in futuro, magari, a qualche obiettivo più ambizioso”.

 

5) Il ricordo che custodisce della sua esperienza ad Avellino?

“Avellino è una piazza calda, esigente e conoscitrice di calcio. Ha una tifoseria che pretende molto. Anche se a livello realizzativo non è stata tra le migliori stagioni, la classifico come un’esperienza positiva. Ho avuto la possibilità di giocare con calciatori di altissimi livelli e ho avuto la fortuna di avere un allenatore che mi ha insegnato tanto. Rastelli è uno dei migliori tecnici visti negli ultimi anni”.

 

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