C’è chi ha gettato già la spugna, chi è fallito e c’è pure chi con documentazioni incomplete e seri problemi finanziari rischia di non iscriversi in Lega Pro nella stagione 2012/2013. Fuori dai giochi Triestina e Piacenza (Prima Divisione), dichiarate fallite dal tribunale, mentre non hanno presentato domanda di iscrizione Taranto, Pergocrema (Prima Divisione) e Giulianova (Seconda Divisione).
Oltre a queste ci sono diversi club ammessi con riserva. Per alcune manca la necessaria fideiussione (600mila per iscriversi in Prima Divisione, 300mila per la Seconda) mentre per altre la situazione è decisamente più complessa. Foggia e Spal non hanno ancora regolarizzato gli stipendi e i contributi previdenziali per una somma che si aggira intorno al milione e 300mila euro; Portogruaro, Andria, Casale, Siracusa e Campobasso dovranno fare salti mortali per salvare l’iscrizione in extremis.
La Lega Pro si mostra disponibile, ma fino a un certo punto. Infatti, alla Covisoc saranno trasmesse le documentazioni martedì 3 luglio, successivamente vi saranno le ammissioni con riserva (sarà comunicato ai club lunedì 11) e il tempo fino al 16 per presentare i ricorsi. Ci sarà poco tempo per riparare: entro il 19 luglio il Consiglio Federale stabilirà ammissioni, organici e format dei campionati.
