Lega Pro, percorso condiviso con Fifa e Uefa

“Siamo impegnati da tempo per contrastare il problema della scommesse illecite. Da agosto scorso ad oggi abbiamo monitorato con Sportradar quasi 900 partite senza avere riscontri di anomalie: questo e’ un passo avanti importante”. Il presidente della Lega Pro Mario Macalli è soddisfatto dei risultati emersi dal confronto sulle attivita’ che la Lega Pro ha messo in campo per combattere le frodi sportive. All’incontro hanno partecipato anche il nuovo presidente dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive Roberto Sgalla, il capo dell’Ufficio Sicurezza della FIFA Chris Eaton (nella foto con Macalli), il responsabile dell’Ufficio Disciplinare dell’Uefa Graham Peacker, il direttore dell’Ufficio Anti-Corruzione dell’Interpol Frederick Lord e i rappresentanti di Sportradar, agenzia specializzata in servizi anti-frode attraverso la raccolta e l’analisi dei dati sulle partite. Macalli ha anche lanciato una nuova idea: “Stiamo lavorando ad un progetto per la prossima stagione sugli stadi senza barriere. Individuando dieci strutture tra Prima e Seconda Divisione con tribune dedicate alle famiglie e ai giovani”. L’idea della Lega Pro è stata accolta positivamente dal presidente Sgalla: “E’ una proposta interessante alla quale daremo piena collaborazione. Siamo felici anche della sinergia internazionale sul tema delle scommesse”. Positivi anche i commenti dei rappresentanti di Uefa e Fifa intervenuti all’incontro e al seminario di prevenzione dedicato, oggi, ai responsabili del settore giovanile di club di Lega Pro. “Con la Lega Pro abbiamo avviato una collaborazione valida – ha spiegato Graham Peacker dell’ufficio disciplinare Uefa – in un percorso condiviso per estirpare il cancro delle scommesse”.

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