AVELLINO-CATANIA 1-0 |
AVELLINO-CATANIA 1-0
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Vergara (27′ pt Bittante), Chiosa; Regoli, D’Angelo, Arini (20′ st Zito), Kone, Visconti; Castaldo, Arrighini (30′ st Comi).
A disp.: Frattali, Petricciuolo, Pozzebon, Soumarè, Angeli, D’Attilio. All.: Rastelli
CATANIA (4-4-2): Frison; Peruzzi (27′ pt Marcelinho), Sauro, Capuano, Gyomber; Martinho (11′ st Calello), Escalante (31′ st Cani), Rinaudo, Monzon; Leto, Calaiò.
A disp: Ficara, Marcelinho, Garufi, Chrapek, Jankovic, Parisi, Ramos.
All.: Sannino
MARCATORE: 22′ pt Castaldo (A, rig) ARBITRO: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna
Guardalinee: Giorgio Peretti della sezione di Verona e Nicolò Calò della sezione di Molfetta. NOTE: Ammoniti: Pisacane, Arrighini, Bittante (A), Frison, Gyomber, Calello (C). Espulsi: Angoli.: 7-4 Catania. Rec.: 3′ pt; 4′ st
LE SCELTE – Massimo Rastelli per la gara contro il Catania deve rinunciare ad Ely, Schiavon, Fabbro e Filkor. Classico 3-5-2 per l’Avellino nella sfida contro gli etnei. Gomis in porta, difesa a tre con Pisacane, Vergara, Chiosa. Regoli e Visconti sulle corsie esterne. In mezzo D’Angelo Kone e Arini. Attacco affidato al tuo Arrighini-Castaldo. Prima del match il capitano D’Angelo ha deposto un mazzo di fiori sotto la Montevergine in memoria di Antonio Sibilia. Anche la Sud ricorda lo storico presidente con un coro prima dell’avvio dell’incontro che vedrà i biancoverdi opposti ai rossoblù. Le due squadre non si incontrano dal 2006: in quell’occasione la sfida terminò con il risultato di 1-1 in gol per gli irpini Albino.
LA GARA – 6′ Visconti salva in angolo, rischiando non poco. Nulla di fatto da parte degli etnei. 12′ tiro di Pisacane dai venticinque metri. Pallone sul fondo. L’Avellino prova a contenere il Catania e a colpire con le ripartenze. Una squadra ordinata quella messa in campo da Rastelli. 22′ pt l’Avellino trova il vantaggio, Kone lancia Arrighini che giunge in area e mette in mezzo per l’accorrente Castaldo, il numero dieci viene atterrato da Frisone. L’arbitro Aureliano indica il dischetto, va lo stesso attaccante che non perdona. 1-0 per l’Avellino, festa grande al Partenio. I biancoverdi al 27′ del primo tempo esce Vergara per infortunio. Al suo posto Bittante. Il Catania sostituisce Peruzzi con Marcelinho. Sannino cambia la posizione dei suoi esterni. Rastelli sposta Pisacane al centro. 33′ Martinho crossa al centro per Calaiò che ci prova in spaccata. Gomis presente. 35′ Visconti per D’Angelo che serve l’accorrente Regoli, quest’ultimo mette in mezzo per Castaldo, ma la difesa salva. 38′ Marcelinho mette in mezzo per Leto che impatta di testa, Gomis vola sotto l’incrocio e salva. L’Avellino prova a difendere in tutti i modi il vantaggio. I biancoverdi sprecano una grande occasione in contropiede con Arrighini che non serve Castaldoo. 43′ Pisacane mette in mezzo, Arrighini colpisce di testa ma la palla viene sporcata e va in angolo. Biancoverdi meritatamente in vantaggio.
TIFOSI – Dalla Sud uno striscione per il presidente Sibilia con su scritto: “Rendiamo onore a chi davvero aveva il lupo nel cuore. Distinti saluti Commendatore”.
SECONDO TEMPO – 3′ st Bittante serve Arini al limite che si libera di un avversario e calcia a rete. Tiro che sfiora l’incrocio. 9′ st D’Angelo entra in area e conclude, tiro sporcato e bloccato da Frison. 14′ Monzon salta Regoli e mette in mezzo per l’accorrente Leto che colpisce di testa. Gomis blocca senza problemi. Un minuto dopo è Calaiò a provarci in sforbiciata. Rastelli tira fuori Arini e si gioca la carta Zito. Lo stesso esterno stoppa e conclude, tiro debole bloccato da Frison. 39′ Regoli per Zito che si libera di un avversario e calcia, tiro che finisce fuori. Festa grande al Partenio-Lombardi, un grandissimo Avellino stende il Catania, Kone, Castaldo e Bittante mostruosi. Vittoria dedicata a Sibilia. La squadra va a salutatre la Curva che si esibisce nella classica sciarpata.