Lupi, quel malessere chiamato Partenio

Lupi, quel malessere chiamato Partenio
Un motivo ci deve pur essere. Un motivo (o forse più di uno) che spieghi perchè l’Avellino al Partenio non riesce ad esprimersi come fa fuori casa. Lontano dalle mura amiche i lupi sono i primi del girone per rendimento: sedici punti dei ventisei raccolti. Nello stadio di Via Zoccolari la legge non …

Lupi, quel malessere chiamato Partenio

Un motivo ci deve pur essere. Un motivo (o forse più di uno) che spieghi perchè l’Avellino al Partenio non riesce ad esprimersi come fa fuori casa. Lontano dalle mura amiche i lupi sono i primi del girone per rendimento: sedici punti dei ventisei raccolti. Nello stadio di Via Zoccolari la legge non ha rispettato il passato: solo due vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Male per una squadra che doveva puntare dritto alla promozione tra i dilettanti. Ed allora il punto è questo: trovare continuità, vincere le paure del Partenio e puntare dritto dritto ai play off. Marra lo sa bene: non esaltarsi dopo i quattro gol al Sapri è la parola d’ordine però. Troppe volte i lupi sono stati protagonisti di voli pindarici, per poi ritrovarsi schiacchiati con il naso al suolo.

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