Maglione: l’Avellino vincerà il campionato

Maglione: l’Avellino vincerà il campionato
Proverà a realizzare l’impresa che l’anno scorso ad Avellino non gli è riuscita. Francesco Maglione sarà il nuovo team manager del Bologna in serie A, ma in realtà svolgerà a tutti gli effetti il ruolo di responsabile dell’area tecnica, insieme al diesse Fabrizio Salvatori. “Proverò con tutto me ste…

Maglione: l’Avellino vincerà il campionato

Proverà a realizzare l’impresa che l’anno scorso ad Avellino non gli è riuscita. Francesco Maglione sarà il nuovo team manager del Bologna in serie A, ma in realtà svolgerà a tutti gli effetti il ruolo di responsabile dell’area tecnica, insieme al diesse Fabrizio Salvatori. “Proverò con tutto me stesso – spiega sulle colonne de Il Mattino – a salvare il Bologna, anche per riscattarmi dall’anno scorso. Devo ammettere che la retrocessione irpina brucia ancora, e tanto, dentro di me. Non l’ho digerita e probabilmente non ci riuscirò mai. Però ammetto di sentirmi onorato e fiero di essere stato l’ultimo direttore generale dell’Us Avellino 1912. Comunque i ricordi che mi legano a quella terra sono più belli che brutti. La promozione con il Foggia e poi tante persone che ho conosciuto, e che non dimenticherò mai. Questa nuova avventura che intraprendo però dovrebbe far riflettere tutti su una cosa”. Cosa? “Che in fondo la dirigenza e la squadra dello scorso campionato non era affatto così scarsa come si poteva pensare. Io vado a giocarmi le mie carte in serie A, Campilongo è l’allenatore dell’Empoli in B che lotta per essere promosso, diversi giocatori, da Sforzini a Mesbah, sono in club importanti ed ambiziosi. Insomma è evidente che sono state altre le componenti che ci hanno portato alla retrocessione. Ma è inutile rivangare continuamente il passato, bisogna guardare al presente. E l’Avellino ha già, domenica contro la Vigor, una grande occasione, vincere significa ridurre la distanza a soli tre punti. Questa squadra è forte ed ha tutte le carte in regola per chiudere da prima il campionato, senza patemi d’animo. Ora però è fondamentale non perdere la calma, non pensare alla sfortuna che fino ad ora ha avuto un ruolo determinante, ritrovare uomini decisivi come Puleo e Biancone, ma soprattutto valorizzare gli under”.

SPOT