Ha poco da festeggiare nonostante abbia ricevuto lo speciale trofeo Mayfin Vincenzo Marruocco che spiega così uno scivolone inatteso: “L’approccio non è stato dei migliori. Primo tempo quasi inesistenti. Loro ci correvamo, ci pressavamo. Nel secondo tempo è andata com’è andata. Dopo aver fatto un buon filotto di risultati, ora siamo di nuovo con i piedi per terra. Ogni partita deve essere giocata col piglio giusto. Gli errori ci possono stare. Mi fa rabbia l’approccio”, dice l’estremo difensore che prosegue: “Non è colpa del mister. Se entriamo in campo senza la giusta umiltà, veniamo messi sotto. Questo vale come esperienza. Dobbiamo essere sempre noi a metterci l’impegno. Primo posto addio? Ancora tutto può succedere”.
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