Marruocco, una “testa calda” per l’Avellino

Marruocco, una “testa calda” per l’Avellino

E’ pronto a tornare sul luogo del delitto Vincenzo Marruocco. L’esperto portiere, lo scorso campionato a Manfredonia con un passato in serie A a Cagliari, il 17 giugno del 2007 fu tra i protagonisti sfortunati col Foggia di una finale di ritorno play-off dell’allora serie C1 persa per l’invenzione ad un minuto dalla fine di Rivaldo che beffò i pugliesi e regalò all’Avellino l’ultima promozione in serie cadetta. I sostenitori biancoverdi ricordano il portiere soprattutto per aver maltrattato un raccattapalle e litigato con Biancolino. Tre anni dopo, Marruocco, 31 anni lo scorso marzo, starebbe per accettare l’offerta di Nicola Dionisio. Con il direttore generale si sono incrociati due stagioni fa a Cava de’ Tirreni, conquistando una brillante salvezza nel campionato di Prima Divisione.
Con gli addii ormai certi di Apuzzo, Giordani e De Martino, il dg di Altavilla Irpina è pronto ad assicurarsi il giovane under Antonio Iafullo, classe ’92, dall’Ostuni (serie D girone H). Con i pugliesi, l’estremo difensore ha collezionato 10 presenze e soprattutto ha raggiunto il traguardo di una tranquilla permanenza in categoria.

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