Moretti: “Contro il Taranto ricordi indelebili”

AVELLINO CALCIO – Domenica, prima di Avellino-Taranto, gli avellinesi sfoglieranno l’album dei ricordi, perché la gara contro i pugliesi rappresenta un appuntamento storicamente importante. Una di quelle partite che restano nella storia dei colori biancoverdi. Nel giugno del 2007 i lupi si imposero con il risultato di 1-0 grazie ad un gol di Moretti a cinque minuti dal termine, una rete che permise alla squadra di Vavassori di accedere alla finale play-off e di ribaltare il verdetto sfavorevole dell’andata: “Mancavano pochi minuti al termine della partita, quella punizione fu per noi una liberazione – ricorda l’ex terzino – .Raggiungemmo la finale e regalammo una grossa gioia alla tifoseria alla città, un episodio che ha cambiato il destino dell’intera stagione”.
Come giudica la stagione dell’Avellino?
“Visti i programmi sicuramente molto positiva, ma vedendo la qualità del campionato un po’ di rammarico penso possa esserci. Ho avuto modo di vedere alcune partite, la squadra mi ha fatto una buona impressione purtroppo c’è stata una alternanza di risultati che non ha permesso di puntare ad un obiettivo più prestigioso. Ritengo che escluse Ternana e Taranto, le altre formazioni che sono davanti non hanno dimostrato di essere molto superiori ai lupi”.
Forse è mancata un po’ di esperienza?
“Sicuramente, anche se ho visto diversi giovani interessanti e di qualità”.
C’è stato qualcuno che l’ha impressionata in maniera particolare?
“Herrera è un giocatore che mi piace molto, un patrimonio importante per il club. Nonostante la giovane età ha dimostrato di poter essere protagonista in questo campionato”.
Il prossimo anno l’Avellino vuole tornare ad essere protagonista, Moretti chi riconfermerebbe?
“Non sono il Direttore Sportivo, una cosa è certa per vincere occorre esperienza quindi confermerei tutti i senatori, sono rimasto favorevolmente colpito da Fumagalli che è un portiere straordinario”.
Un pronostico per domenica?
“Mi auguro che possa vincere l’Avellino per chiudere in bellezza in una gara molto sentita per i tifosi. Una partita che al pari della vittoria contro il Napoli ricorderò sempre con immenso piacere. Anche se la sfida contro i partenopei ha avuto un sapore diverso. Davide che batte Golia, quando nessuno se lo aspetta. Tutti ci davano per spacciati invece riuscimmo a superare i big del girone, davanti a uno stadio stracolmo e con milioni di spettatori che videro la partita da casa”.
Un giorno le piacerebbe tornare?
“Certo, in Irpinia ho vissuto anni indimenticabili. Sarebbe bello poter dare una mano anche non essendo più protagonista sul terreno di gioco”.

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