Trascorsa la settimana di sosta, comincia il countdown verso la semifinale di andata dei play-off. A svelarci umori, ansie e sensazioni di casa Neapolis è il leader dello spogliatoio, nonché capitano, Savino Daleno. “La gara con il Trapani è ormai prossima. Abbiamo superato questa settimana di sosta nel migliore dei modi. Siamo tranquilli, spensierati. Abbiamo ricaricato le batterie, soprattutto dal punto di vista mentale. Ora questa settimana ci servirà per concentrarci al meglio. Sappiamo che non sarà facile. Abbiamo tanti giovani in rosa, che devono essere bravi a dosare le emozioni, ad avere la giusta tensione. Molto dipenderà da loro”.
Come vedi la squadra dopo il cambio del tecnico? Credi che ci sia stata quella scossa voluta dalla società?
“Personalmente credo che quando c’è il cambio della guida tecnica ci sono dei nuovi stimoli, soprattutto per chi era stato messo in disparte. Un esempio lampante è Nicola Arena, che nelle ultime due gare ha realizzato due reti e si è procurato un calcio di rigore. E per fortuna non è l’unico. In tanti stanno venendo fuori e stanno cacciando il carattere e sono certo che tutti saranno molto utili”
Questa è una squadra giovane, con tanti calciatori alla prima esperienza tra i Pro, ti aspettavi di raggiungere un obiettivo così importante?
“E’ vero. La media d’età è bassa, però abbiamo tanti calciatori di qualità. Ecco perché ad inizio stagione mi aspettavo un campionato importante come forse se lo aspettava il presidente. E pensare che nel girone d’andata ci siamo anche illusi di poter raggiungere il primato. C’è da dire, però, che comunque i play-off sono sempre stati alla nostra portata e li abbiamo ampiamente meritati”.
Savino, hai parlato di un Neapolis spesso vicino al primo posto. Cosa è mancato a questa squadra per raggiungerlo?
“Credo che sia mancata quella tranquillità che ci ha sempre contraddistinto, sia nella passata stagione che ad inizio di campionato. Ora però abbiamo ripreso il cammino che avevamo interrotto. Siamo pronti per questa nuova sfida e faremo di tutto per arrivare il più avanti possibile”.
