“L’Empoli è sicuramente forte. Ma anche noi lo siamo”. E’ stato questo il diktat di Novellino ala vigilia della sfida contro i toscani: “E’ un bello esame contro una squadra di spessore, ma è sempre il campo il giudice sovrano. Per noi è una prova di maturità che contiamo di superare a pieni voti”. Il tecnico di Montemarano prosegue ancora: “Ho ventidue giocatori, anzi ventitré con Gavazzi, che sono tutti sullo stesso livello. Abbiamo un problema con Asencio ed è l’unico che dobbiamo valutare. In questo momento tutti hanno voglia di scendere in campo e di dare il massimo. Sono consapevole che il percorso fino alla fine del campionato è duro, ma dobbiamo essere consapevoli che rimanendo strong possiamo raggiungere risultati importanti”. Risposte positive da Ngawa e Asencio: “Sono stati bravi a farsi trovare pronti”. Sulle sue espulsioni: “Sono un tipo passionale, ma non manco mai di rispetto. Anche se onestamente alla mia età sono stanco di essere buttato fuori”. L’entusiasmo della piazza: “Sognare non è proibito. I tifosi devono farlo. Il segnale lo stiamo dando e lo stiamo facendo con l’umiltà vera”.