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AVELLINO CALCIO – Fabrizio Paghera è uno dei giocatori a cui la cura Novellino ha maggiormente giovato. Il centrocampista classe 1991 è tra i migliori di quest’ultimo periodo. Da oggetto misterioso a elemento imprescindibile nelle strategie del tecnico di Montemarano. Per l’ex calciatore di Brescia e Lanciano, nelle scorse settimane è arrivata anche la prima rete in biancoverde. Infatti, in occasione del match contro la corazzata Hellas, il calciatore lombardo, ha siglato il gol… |
AVELLINO CALCIO – Fabrizio Paghera è uno dei giocatori a cui la cura Novellino ha maggiormente giovato. Il centrocampista classe 1991 è tra i migliori di quest’ultimo periodo. Da oggetto misterioso a elemento imprescindibile nelle strategie del tecnico di Montemarano. Per l’ex calciatore di Brescia e Lanciano, nelle scorse settimane è arrivata anche la prima rete in biancoverde. Infatti, in occasione del match contro la corazzata Hellas, il calciatore lombardo, ha siglato il gol del vantaggio su calcio di rigore: “Non è semplice analizzare il ko di sabato – ha affermato il calciatore- La sconfitta contro il Perugia è troppo brutta per essere vera. Siamo una buona squadra, lo abbiamo già dimostrato in questo torneo. Contro lo Spezia dimostreremo che è stato solamente un incidente di percorso. Bisogna giocare con intelligenza e senza alcun timore”. Avellino scarico nella testa: “Non credo sia stato un problema di atteggiamento mentale. Il mister aveva preparato un altro tipo di gara. Purtroppo, non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Ci siamo allungati per la troppa voglia di recuperare il risultato e questo purtroppo ha finito per continuare a penalizzarci. Sulle eventuali penalizzazioni: “Non dobbiamo pensare a cose esterne dal campo. Guardiamoci alle spalle e conserviamo la B. In Liguria sarà dura, ma anche per i nostri avversari”. Su cosa ha dato Moretti: “Federico è un giocatore di grande talento, come gli altri presenti in rosa. Rinuncerei a giocare ancora titolare per trovare la salvezza prima possibile”.
