Palazzolo, patron Scrofani: è finito un ciclo

Palazzolo, patron Scrofani: è finito un ciclo

“Secondo me non c’è nulla da giustificare: la palla oggi è stata birichina! E’ un momento brutto, ovvio. Due anni fa festeggiavamo la serie D col gol di Cacciola, l’anno scorso si festeggiava per la salvezza col gol di Teriaca, oggi purtroppo la sconfitta ed in questo momento non mi sembra il caso di aggiungere altro”, dice il patron Rosario Scrofani che aggiunge: “Dico solo che questo Palazzolo in serie D è stata una mia creatura, così come questo entourage, il tifo organizzato. Dico anche in grande sincerità che il Palazzolo in serie D non ci andrà mai più, a meno che qualcuno non vorrà continuare al posto mio. La porta è sempre aperta. Se questo non dovesse avvenire, andremo avanti lo stesso in Eccellenza. Continuerò da solo insieme ai miei ragazzi. Per adesso mi prenderò dieci giorni di riflessione, poi ne riparleremo. Avrei voluto lo stadio di Palazzolo così pieno ogni domenica, ma si sa: la gente viene solo nelle finali o nelle partite di cartello, le squadre dei propri paesi vanno seguite, l’aiuto del pubblico è fondamentale. Il dodicesimo uomo fa veramente tanto per sostenere la squadre e mantenere la categoria. Sei anni di sacrifici, di gioie e dolori: di questi quattro anni da solo, gli ultimi due anni con il copresidente Cutrufo e il vice Florio che ringrazio ancora una volta tanto. Ma, ripeto, è stato la fine di un ciclo. Se c’è qualcuno che mi vuole sostenere, si faccia avanti pure. Io comunque andrò avanti anche da solo”. Intanto, anche il tecnico Lorenzo Alacqua al termine della partita di ieri ha annunciato che lascerà la panchina aretusea.

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