Panatteri: io, Scandurra e Vicentin, che attacco!
“Il mio obiettivo? Entrare in forma già dal 15 agosto”. Comincia a pregustare il ritorno nel calcio che conta Ignazio Panatteri che all’Avellino non ha saputo dire di no: “Il nome è una garanzia, non volendo comunque offendere le altre squadre, tra cui il Modica, dove ho giocato. Il gruppo mi ha accolto subito bene. Non vedo l’ora di giocare in Seconda Divisione, ma ho scelto questa piazza a prescindere dalla categoria”. E’ stato uno dei primi acquisti del direttore generale Nicola Dionisio, Panatteri abbastanza sfortunato in carriera: “Quando ero al Catania ho subito un brutto infortunio ad un ginocchio che non mi ha permesso probabilmente di dire la mia in C1. Poi, ho dovuto ricominciare quasi da zero. Purtroppo, sono cose che possono capitare ad un calciatore. Adesso, però, sto bene e voglio arrivare lontano in una realtà nuova”.
L’attaccante di Nicosia, 15 reti lo scorso anno con gli iblei spinti fino ai margini della zona play-off, dovrà vincere un’agguerrita concorrenza. “Il mister mi ha provato sull’esterno, un ruolo che in passato ho ricoperto. Prima punta? Col Modica ho fatto anche la seconda punta. Di Scandurra e Vicentin parlano i fatti. Onestamente non so se tutti e tre possiamo convivere: sono decisioni che spettano all’allenatore. Scandurra ha fatto anche l’esterno, ma negli ultimi tornei giocando al centro ha fatto tanti gol. Quando fai parte di un gruppo, gli interessi personali passano in secondo piano: viene solo il bene dell’Avellino”, conclude Panatteri.
