I lupi pareggiano al “Curi”. Nel finale Millesi sfiora il 2 a 1

Perugia (4-3-3): Koprivec; Moscati, Lebran, Russo, Liviero; Dettori (25′ st Giani), Esposito, Nicco; Politano (25′ st Rantier), Ciofani (35′ st Tozzi Borsoi), Fabinho.
A disp.: Pinti, Garcia, Zanchi, Cenciarelli. All.: Di Cara (Camplone squalificato)
Avellino (4-3-3): Di Masi; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Bianco; Arini, Massimo (12′ st Herrera), Millesi; Catania (16′ st Angiulli), Castaldo, Bariti (38′ st Biancolino).

Perugia (4-3-3): Koprivec; Moscati, Lebran, Russo, Liviero; Dettori (25′ st Giani), Esposito, Nicco; Politano (25′ st Rantier), Ciofani (35′ st Tozzi Borsoi), Fabinho.
A disp.: Pinti, Garcia, Zanchi, Cenciarelli. All.: Di Cara (Camplone squalificato)
Avellino (4-3-3): Di Masi; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Bianco; Arini, Massimo (12′ st Herrera), Millesi; Catania (16′ st Angiulli), Castaldo, Bariti (38′ st Biancolino).
A disp.:
Orlandi, Bittante, Giosa, Zigoni. All.:Rastelli
Arbitro: Cifelli di Campobasso
Guardalinee: Maspero e Leali
RETI: 28′ pt Arini (A), 1′ st Dettori (P)
Note: Spettatori 7.000 circa (1.000 avellinesi); Ammoniti: Lebran (P) Millesi, Catania (A). Angoli: 4-1 Perugia. Rec.: 1′ pt; 4′ st.
PERUGIA – Massimo Rastelli sorprende tutti e schiera l’Avellino con il 4-3-3. Il tecnico partenopeo privo degli infortunati Fumagalli, D’Angelo e Pezzella, lascia a casa anche De Angelis. Davanti a Di Masi giocano da destra verso sinistra Zappacosta, Izzo-Fabbro e Bianco. In mediana spazio ad Arini, Massimo e Millesi. In avanti con Castaldo il rientrante Catania e Bariti. Solamente panchina per Zigoni e Biancolino inizialmente.
PRIMO TEMPO – Al 3’ è Politano ad andare al tiro, conclusione alta. Al 7’ non si chiude il triangolo tra Castaldo e Millesi. L’Avellino risponde al 15’ con Arini, tiro ribattuto. Al 18’ Dettori dalla lunga distanza abbondantemente al lato. Al 21’ brivido per i biancoverdi, Ciofani dal vertice sinistro dell’area si accentra e mette in mezzo per Politano che a porta sguarnita calcia fuori. Al 23’ Massimo innesca Bariti che si accentra e calcia dalla distanza, tiro debole bloccato da Koprivec. Un Avellino che cerca di fare la gara sfruttando la velocità di Catania e Bariti. Al 28’ L’Avellino trova il vantaggio, Bariti dalla destra mette in mezzo Koprivec respinge in maniera goffa, dopo un batti e ribatti girata di Arini al centro dell’area e vantaggio biancoverde. Il Perugia non ci sta: 30’ conclusione centrale di Dettori, Di Masi blocca tranquillo. 32’ Fabinho si libera di Zappacosta con un bella finta di corpo e giunge in area, tiro nell’angolo alto Di Masi devia in angolo. Al 36’ Dettori calcia nuovamente da fuori, nulla di fatto. 40’ Bianco dalla sinistra mette al centro per Catania, girata aerea del numero sette biancoverde, Koprivec evita con un miracolo il 2-0.
CURIOSITA’ – Nella prima frazione Rastelli ha cambiato spesso gli esterni d’attacco Catania-Bariti.
SECONDO TEMPO – Al 1’ del secondo tempo pareggio del Perugia, tiro di Dettori deviato da Zappacosta. L’Avellino manda in campo Herrera per Massimo, lupi maggiormente offensivi. Nessuna occasione particolare da un alto e dall’altro. Al 30’ su un cross di Bariti dalla destra Millesi cerca la sforbiciata, Koprivec risponde presente. Al 43’ punizione di Bianco, Izzo di testa converge a rete. Pallone sul fondo. Al 49’ Millesi si divora il gol del 2-1 dopo una conclusione di Fabbro. Finisce 1-1, il Latina crolla a Frosinone ma conserva il primato. La squadra ringrazia i tifosi giunti in Umbria.

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