Play out, il giorno della verità

Play out, il giorno della verità
E’ il momento della verita per Empoli, Brescia, Grosseto e Livorno, che sognano la serie A, e per Ancona e Rimini che sperano di evitare di sprofondare in Prima divisione. Ad aprire gli emozionanti spareggi sono proprio Ancona e Rimini con un’andata (sabato ore 19) che promette spettacolo malgrado l…

Play out, il giorno della verità

E’ il momento della verita per Empoli, Brescia, Grosseto e Livorno, che sognano la serie A, e per Ancona e Rimini che sperano di evitare di sprofondare in Prima divisione. Ad aprire gli emozionanti spareggi sono proprio Ancona e Rimini con un’andata (sabato ore 19) che promette spettacolo malgrado l’importanza della posta in palio. Difficile che finisca come ad ottobre (fu 5-0…) ma è pur vero che l’Ancona, arrivato all’appuntamento all’ultimo istante, è obbligato a non fare troppi calcoli visto che avrà lo svantaggio del ritorno in Romagna. Di conseguenza, dovendo attaccare, è probabile che lasci scoperta una difesa che da 18 giornate non riesce a chiudere una gara imbattuta. Senza Comazzi e Schiattarella, squalificati, Salvioni si affiderà a Rincon sperando che Colacone e Mastronunzio ripetano la bella prova di Bergamo. Sul fronte opposto Carboni non avrà a disposizione gli appiedati Milone e Sottil, il cui posto dovrebbe essere preso da Bravo e Rinaldi. Domenica è la volta di Empoli Brescia (ore 19) e Grosseto-Livorno (ore 21). Al Castellani, gli uomini di Baldini puntano decisamente ad allungare la striscia di imbattibilità (non perdono da 11 turni). Costretto a rinunciare a Saudati, bloccato dall’influenza, il tecnico dei toscani si affiderà al trio Lodi-Flachi-Pozzi per mettere in crisi i rivali. Nel Bresc ia mancherà Vass ma, di contro, potrebbe rivedersi Caracciolo che è sulla via del recupero. Il Grosseto va all’assalto del Livorno con l’obiettivo di non ripetere l’unico 0-0 confezionato in tutta la stagione. Ma se da un lato può contare sulla sua solita concretezza interna (3 vittorie di fila), dall’altro deve fare particolare attenzione all’ultima versione del Livorno, divenuto tanto incerto in casa (3ko consecutivi) quanto implacabile fuori (4 successi a seguire). Perso Federici dopo Freddi, Gustinetti rilancerà Vitiello, confermando Abruzzese in difesa. Sul fronte opposto Ruotolo confermerà il 4-3-1-2 con Diamanti alla spalle di Tavano e Danilevicius.

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