AVELLINO CALCIO – Ha ricevuto qualche timido applauso nella prima uscita non ufficiale l’Avellino di Giovanni Bucaro. Il tecnico palermitano, contro la Berretti di Finestra, ha schierato i suoi con il 4-3-3 alternando quasi tutti gli elementi a disposizione. Ha lavorato a parte il panamense Herrera con il vice Paolo Pagliuca che quasi probabilmente non sarà rischiato nella prima di campionato in posticipo al Partenio-Lombardi col Foligno in diretta lunedì 5 settembre su RaiSport1 (ore 20.45). A difesa di Pettinari, trafitto dopo un quarto d’ora da Pellegrino classe ’94 dopo un errore in appoggio di Porcaro, una linea a quattro composta da destra verso sinistra da Calvarese, l’ex gelese, Labriola e De Gol. Ai fianchi di Correa in cabina di regia hanno agito nella prima frazione il brasiliano Justino e il neo-acquisto Malaccari. Davanti il trio Noschese, Ercolano e Lasagna. Proprio l’ex ariete di Aversa Normanna, Perugia e Cavese ha pareggiato al 21’. Poi, il centrocampista argentino dal dischetto ha portato in vantaggio la prima squadra (26’). Il tris al 33’ di Noschese dopo servizio smarcante aereo di Ercolano.
Nella ripresa, Bucaro ha cambiato qualche interprete. Tra i pali spazio a Fumagalli, poi De Gol (sostituito con Calvarese avvicendato a sua volta dopo un colpo al viso da Perrino) è passato a destra, Porcaro (sostituito da Labriola) e Cardinale nel mezzo e Stigliano sulla corsia mancina. Nella zona mediana Correa (sostituito a metà ripresa da Ricci), D’Angelo e Millesi. Il trio offensivo Maiorano, De Angelis e Falzerano. Solo un gol, dopo un palo interno colpito da Millesi al 14’, di De Angelis al 26’ (al termine di un’azione concitata ed un altro legno colpito dal capitano).
