Pomezia-Avellino 1-3, commento e cronaca

POMEZIA (4-3-3): Scarzanella; Martorelli (13’ st Conson), De Martis, Trobiani, Colantoni; A. Costantini, Piroli (4’ st Cesari), Mastromattei; Marano, Macciocca, Morbidelli (29’ st Fatati). All.: Farris.
AVELLINO (4-4-2): Marruocco; Bruno, Puleo, Rinaldi, Ricci (15’ st Caso); Millesi (29’ st D’Angelo), Acoglanis, Maisto, Comini; De Angelis, Scandurra.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.
Guardalinee: Di Carlo e Bevere.
MARCATORI: 9′ pt Scandurra (A), 15’ pt De Angelis (A), 18’ pt Costantini (P), 44’ pt Acoglanis (A).
AMMONITI: Bruno (A), Marano (P), Maisto (A), Rinaldi (A), Mastromattei (P).
NOTE: spettatori 1500 circa. Angoli: 5-4 per l’Avellino. Rec.: 2’ pt; 5′ st.

Vincere per recuperare quanto perso in casa domenica scorsa contro il Fondi. E’ la missione dell’Avellino che deve trarre il massimo dalla trasferta di Pomezia, in un crocevia fondamentale in chiave play-off per entrambe. I laziali nel girone di ritorno non hanno mai vinto, mentre i biancoverdi in trasferta hanno vinto le ultime due gare contro Neapolis Mugnano ed Isola Liri. Salvatore Vullo fa qualche passo indietro nelle scelte, soprattutto nella mediana con il ritorno dall’inizio di Acoglanis al fianco di Maisto, con Millesi e Comini sulle corsie laterali. In avanti Scandura al fianco di De Angelis, mentre nelle retrovie c’è Bruno al posto dell’infortunato Meola, con Rinaldi confermato al fianco di Puleo. Il Pomezia dell’ex Farris risponde con il consueto 4-3-3. Rientrano De Martis (altro ex) e bomber Macciocca.
PRIMO TEMPO – Dopo un minuto di raccoglimento è iniziata la partita. Avellino intraprendente in avvio. Al 4′ De Angelis conclusione dalla distanza col destro, fuori di poco. Occasione d’oro per Millesi un minuto dopo. L’esterno catanese è chiuso alla disperata dal portiere, poi sul pallone vagante De Angelis non riesce ad intervenire. Avellino in vantaggio al nono con Scandurra che di testa insacca un preciso traversone dalla destra di Bruno. Vantaggio meritato dell’Avellino che sei minuti dopo raddoppia con De Angelis che approfitta di un errore della retroguardia avversaria (di Trobiani) e vince il confronto diretto con il portiere. Una ingenuità difensiva rimette in corsa il Pomezia (18’). Cross di Morbidelli per Costanini che di testa riapre il match. Ancora pericolosi i locali con Macciocca chiuso in angolo da Rinaldi, dopo un intervento di Marruocco. Momento positivo per i padroni di casa, ma dopo la mezz’ora l’Avellino pare controllare agevolmente la situazione. Otto minuti alla fine della prima frazione. Al 39’ conclusione centrale di Scandurra, facilmente bloccata dal portiere. Micidiale il contropiede dell’Avellino che al 44′ va ancora a segno con Acoglanis. Il centrocampista argentino riceve da Millesi e con un destro a giro mette alle spalle del portiere. Finisce così il primo tempo con un Avellino finalmente concreto negli ultimi sedici metri.
SECONDO TEMPO – E’ appena ricominciata la partita. Primo cambio per il Pomezia. Esce Piroli al suo posto Cesari. Dieci minuti trascorsi, l’Avellino non corre rischi e controlla la sterile reazione del Pomezia. Qualche problema fisico per Ricci. Al suo posto Caso posizionato a destra della linea difensiva a quattro. Bruno, invece, passa a sinistra. Al 20’ punizione innocua a giro di De Angelis che finisce fuori. Al 25’ Marruocco anticipa Costantini servito da Morbidelli. Al 29’ dentro D’Angelo per Millesi. Ultimo avvicendamento anche in casa Pomezia con Fatati al posto di Morbidelli. Ammonito Rinaldi, diffidato salterà la sfida contro il Melfi. Confusione nell’area dell’Avellino a dieci minuti dalla fine, con Costantini che non riesce ad accorciare le distanze. Niente da fare per il Pomezia che non riesce a passare. Terza vittoria consecutiva in trasferta per l’Avellino.

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