AVELLINO CALCIO – Sta nascendo di sicuro un grande Avellino, una squadra che può dire la sua nel prossimo torneo di Prima Divisione e vivere così una stagione da protagonista. Vuole ricoprire il ruolo di big la truppa biancoverde. C’è voglia di puntare ad un posto nei play-off (obiettivo minimo per la stagione sportiva che tra poche settimane inizierà). L’intenzione è quella di mirare ad un posto al sole, di fare la voce grossa in un torneo che si prospetta molto difficile. Il lavoro svolto dal duo Taccone-De Vito, coadiuvato dall’Amministratore Iacovacci è di primo livello. Un lavoro di equipe che ha permesso di portare alla corte di Massimo Rastelli giocatori di estremo valore. Giovani di qualità come Angiulli capitano dell’under 20 di Prima Divisione, Panatti e Bittante tra i migliori Primavera in circolazione. Ma soprattutto che ha permesso di consegnare all’allenatore partenopeo elementi ‘vincenti’. Giocatori che nella vecchia serie C hanno ottenuto risultati di prestigio che si sono aggiunti ai già vincenti Fumagalli (due campionati con Marcianise e Juve Stabia ed una Coppa con le Vespe), Pezzella (un campionato a Sorrento e uno a Castellammare), Millesi (un torneo con i lupi). Con loro quest’anno ci saranno Biancolino, tre tornei vinti in maglia biancoverde, ed uno con il Salerno calcio, Fabbro che ha vinto un campionato a Castellammare. C’è anche Emanuele Catania che insieme a Castaldo ha vinto un campionato a Nocera. Senza dimenticare che il bomber di Giugliano è stato fautore della doppia promozione della Juve Stabia dalla serie D alla C1. In attacco i lupi hanno un altro vincente, Gianluca De Angelis, pupillo di Rastelli con cui ha vinto un torneo in Seconda Divisione. In nove hanno vinto 16 campionati. Numero che fa ben sperare per il futuro.
