Quattro milioni per salvare l’Avellino

Quattro milioni per salvare l’Avellino
Quattro milioni: è questa la cifra che dovrà sborsare Pugliese entro il trenta giugno. Per quella data infatti bisognerà iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro e sanare una serie di debiti, rispettare delle scadenze. Partiamo dalla squadra attuale. L’ultimo stipendio incassato da Di Cecco e…

Quattro milioni per salvare l’Avellino

Quattro milioni: è questa la cifra che dovrà sborsare Pugliese entro il trenta giugno. Per quella data infatti bisognerà iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro e sanare una serie di debiti, rispettare delle scadenze. Partiamo dalla squadra attuale. L’ultimo stipendio incassato da Di Cecco e soci ( ma non da tutti) è quello di dicembre 2008. Entro la fine di giugno le società di calcio dovranno dimostrare di aver pagato fino ad aprile 2009. Quindi ci sono quattro mesi da pagare a giocatori, allenatore, staff tecnico e non solo. C’è la previdenza: Irpef ed Enpals, e ci sono le vecchie pendenze arretrate che devono essere risolte. Sulla eventuale fideiussione per l’iscrizione c’è ancora qualche dubbio. Il presidente Macalli sta pensando di cambiare questa regola, ma di questo se ne discuterà nella assemblea prevista a fine mese. E tutti sono pronti a scommettere che Macalli sta aspettando l’Avellino di Pugliese a braccia aperte. Per poterne analizzare ogni cavillo, per poter mettere il patron in difficoltà in qualsiasi modo. Cosa succederà? A Pugliese la risposta.

SPOT