Real Marcianise-Casertana fusione vicina

Real Marcianise-Casertana fusione vicina

Salvare il patrimonio calcistico di Terra di Lavoro rappresentato dal titolo di Prima Divisione del Real Marcianise. Questa la missione difficile, ma non impossibile in cui nelle ultime settimane si sono immerse alcuni dei principali esponenti del calcio nostrano, ma soprattutto della politica provinciale. Bizzarro di fare calcio a Marcianise non ne vuole più sapere e, constatata l’assenza di imprenditori decisi a prendere in mano le redini del calcio marcianisano, il Comune alle porte di Caserta e l’ente provinciale guidato da Zinzi sono passati alla fase due. Portare il titolo di Prima Divisione all’ombra della Reggia e fondere il Real Marcianise con la Casertana. Inizialmente sembrava essere la solita chiacchiera estiva, poi il tutto ha assunto pian piano prima il contorno di una deduzione, poi di un progetto su cui lavorare. Nelle ultime ore il progetto ha avuto una chiara accelerata a tal punto da poter parlare di un piano chiaro e concreto a cui dare soltanto esecuzione.
TROMBETTA E ZINZI – Ebbene l’assessore allo sport del comune di Marcianise Gerardo Trombetta in queste settimane ha lavorato sottotraccia per fare in modo che il titolo di Prima Divisione non andasse perso. Un lavoro certosino portato avanti in sinergia con Domenico Zinzi. Il presidente della Provincia, marcianisano doc, ha sin dal primo momento invitato Bizzarro a ripensarci. Preso atto del concreto rischio di veder sfumare il risultato di anni di sacrifici, lo stesso Zinzi ha dato il via libera al trasloco. Incontri su incontri per cercare di creare il famoso super-club che potesse rappresentare l’intera provincia.
IL PARERE DI MACALLI – Bizzarro nei giorni scorsi aveva confermato l’intenzione di lasciare il mondo del calcio e, magari, di cedere il Marcianise soprattutto a chi avrebbe potuto anche concretizzare quel disegno ambizioso di cui si è tanto parlato in questi anni. Ebbene l’addio di Bizzarro potrebbe essere scongiurato proprio con questo trasferimento a Caserta. Non a caso il presidente del Real lo scorso mercoledì ha avuto un importante confronto con il presidente della Lega Pro Macalli, il quale è apparso molto possibilista riguardo la ‘fusione’ tra Marcianise e Casertana. Si può fare. Il Ragioniere ha dato l’ok, sottolineando, però, come l’ultima parola spetti al Consiglio Federale. E’ chiaro, però, che l’importante organo che rappresenta Prima e Seconda Divisione possa facilmente allinearsi al pensiero di Macalli. Altro indizio importante è la visita di un tecnico della Lega Pro prevista per il prossimo mercoledì. Nell’occasione verrà posto sotto la lente di ingrandimento lo stadio ‘Pinto’ per stabilire quali modifiche apportare per fare in modo che il nuovo club possa scendere in campo sin dalla prima gara ufficiale.Qualora Bizzarro dovesse ripensarci Zinzi darebbe spazio al piano B con alcuni imprenditori pronti a scendere in campo.
SIMBOLO DI TERRA DI LAVORO – Insomma la trattativa che si sta portando avanti in casa Casertana con la triade Sparaco-Verazzo-Di Matteo è stata ‘dilatata’ nel tempo proprio con l’intenzione di conoscere l’esito di questa questione. Entro metà della prossima settimana la situazione dovrebbe essere molto più chiara. Da risolvere soltanto alcune questione burocratiche, poi il progetto potrà passare alla fase esecutiva. Real Terra di Lavoro o Real Caserta: queste le prime supposizioni circa la denominazione del club che vestirebbe la gloriosa casacca rossoblu. In parallelo potrebbe essere chiesta un’autorizzazione alla Lega per permettere agli organi di informazione di parlare di Casertana. Nome che poi dovrebbe comparire dalla stagione 2011/12.
LA SOCIETA’ – La futura società dovrebbe contare ancora sull’apporto fondamentale di Salvatore Bizzarro che potrebbe avvalersi del supporto di altri imprenditori locali pronti a mettersi in gioco vista l’importanza della categoria. Nella squadra societaria ci sarebbe posto per Carlo Sparaco che potrebbe ricoprire una delle cariche principali, per dare quella continuità anche al progetto-Casertana. Con il costruttore marcianisano potrebbe approdare anche Francesco Verazzo, quanto mai voglioso di intraprendere la nuova avventura nel mondo del calcio.

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