Simonluca Scravaglieri è il responsabile della Ceres intervenuto al Tilt questa sera. Il field Manager dell’azienda danese è chiaro: “E’ merito loro se stiamo qua.Noi abbiamo risposto ad una richiesta dei tifosi dell’Avellino. Abbiamo voluto premiare i tifosi.Stiamo sponsorizzando si l’Avellino, ma con grande forza la loro follia”.
Sfido qualcuno a dire che la follia dei tifosi non è una cosa da sostenere e sfido un tifoso di qualsiasi altra squadra a non dire che i tifosi dll’Avellino siano piazzi. Non so se questo connubio porterà fortuna, non voglio pensarci e non voglio parlarne. Sicuramente sono una tifoseria e un marchio che stanno bene insieme. Questa è unna cosa bella e unica. Tutto è partito dai social, sui quali, i tifosi biancoverdi hanno mostrato chiare preferenze verso la nostra birra. Questa chiamata alle armi in realtà ci ha stupiti. Nessuno aveva mai chiesto alla nostra azienda di intervenire con questa forza”.
Scravaglieri prosegue ancora: “E’ stata l’attività di marketing ideale per intervenire sul territorio di Avellino Al di là dell’onda mediatica, e del chiaro ritorno di immagine che il nostro marchio trarrà da questa operazione di marketing, per un’azienda è fondamentale assecondare le esigenze dei propri clienti. E questa, anche se raccolta in una fascia ridotta di clientela, è un’esigenza da assecondare, anche perché a guadagnarci siamo un po’ tutti”.