Serie B, in cima il Perugia. Salgono anche Avellino e Cittadella vittoriose in trasferta

Il Frosinone esce sconfitto nel big match al Curi dal Perugia: le due squadre sono appaiate al primo posto. Questa e lo 0 a 0 del Pescara a Cremona sono forse le due notizie principali di questa 6a giornata che dopo nove partite ha visto segnare 15 gol e accorciare una classifica che vede nove punti fra zona promozione e retrocessione (con le ultime che hanno una partita in meno). Sale in classifica il Cittadella che vince in casa dell’Empoli per 1 a 0, e con lui al quinto posto anche l’Avellino che fa tre punti al Piola di Novara: 2 a 1. Torna alla vittoria il Parma dopo tre sconfitte consecutive, 1 a 0 a Venezia, mentre il Carpi grazie al pareggio a Chiavari, secondo e ultimo 0 a 0 di giornata, resiste al terzo posto. Vincono sfruttando il fattore interno sia il Bari, 3 a 0 alla Ternana, e la Salernitana, 2 a 0 allo Spezia. Il Foggia si fa rimontare dal Brescia e finisce 2 a 2.

Bari-Ternana 3-0
Seconda vittoria consecutiva per il Bari, che supera 3-0 la Ternana e si porta in zona playoff. Gli umbri invece subiscono il secondo ko di fila e incassano nuovamente tre reti. Vittoria mai in discussione per i padroni di casa, che passano in vantaggio all’11 con Cissé che trafigge Plizzari con un tiro all’altezza del dischetto. Poco dopo arriva il raddoppio che porta la firma di Improta, che approfitta di un errore di Valjent per siglare il 2-0. Il Bari sfiora più volte il tris, e in avvio ripresa rischia di subire il ritorno degli ospiti, ma Albadoro al 3′ sbaglia il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la gara. Dalla parte opposta l’undici di Grosso chiude la partita all’11’ grazie a una bella combinazione tra Iocolano e Cissé, con quest’ultimo che realizza la doppietta personale per il 3-0 finale.

Perugia-Frosinone 1-0
Il Perugia batte ed aggancia in vetta la capolista Frosinone a quota 13. Gli umbri si aggiudicano di misura, non senza sofferenze (1-0) la sfida del ‘Curi’ contro i laziali. La formazione di Giunti, al quarto successo, si risolleva dopo il ko di Palermo, i ragazzi di Longo incassano la prima sconfitta in campionato. A decidere il match è la rete al 23′ di Di Carmine, servito da un preciso cross di Buonaiuto sugli sviluppi di una bella azione. Nella ripresa padroni di casa pericolosi con Han, Bardi salva. Il Frosinone resta sempre in partita e si rende pericoloso in più di un’occasione. Il portiere di casa Rosati è decisivo nel dire ‘no’ a Gori, Ciano, Terranova e per due volte a Dionisi.

Venezia-Parma 0-1
Il Parma rialza la testa e centra il colpo a Venezia. Gli emiliani di D’Aversa interrompono la striscia di tre sconfitte consecutive ed espugnano il campo dei lagunari (0-1). Per la squadra di Inzaghi primo ko in campionato. A decidere il match del ‘Penzo’ è la rete nella ripresa di Di Cesare su corner di Scozzarella (55′) dopo un primo tempo avaro di emozioni. I padroni di casa spingono a caccia del pari, ma la difesa dei crociati resiste e conserva tre punti preziosissimi. Il Parma sale a 9 punti a braccetto con il Palermo, il Venezia resta fermo a quota 7.

Brescia-Foggia 2-2
Pareggio ricco di gol al ‘Rigamonti’ tra Brescia e Foggia (2-2). Entrambe le squadre salgono così a quota sei punti. I lombardi passano in vantaggio al 39′ con un colpo di testa di Caracciolo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ad inizio ripresa Floriano ristabilisce la parità saltando Meccariello per poi battere Minelli. Gli ospiti ribaltano la partita al 19′ al termine di una bella azione corale avviata da Floriano e finalizzata dal sinistro di Chiricò. Le rondinelle reagiscono e al 27′ trovano il 2-2 al primo vero affondo del secondo tempo il tocco vincente di Bisoli, il più lesto ad avventarsi sulla sfera dopo il palo colpito da Caracciolo. Nel finale Ferrante sfiora il 3-2 ma Guarna salva il Foggia con un bell’intervento.

Salernitana-Spezia 2-0
Primo successo per la Salernitana. I campani lo ottengono a spese dello Spezia, battuto 2-0 all’Arechi. Successo deciso da una rete per tempo. Il grande protagonista di giornata è lo spagnolo Rodriguez, che prima sigla il vantaggio al 18′ insaccando con un diagonale destro dopo la sponda aerea di Bocalon, quindi firma il raddoppio al 67′ deviando in spaccata l’assist di Vitale. Liguri poco propositivi ma sfortunati con i due legni centrati da Acampora e Marilungo. La squadra di Bollini sale a 7 punti ed aggancia proprio la formazione di Gallo che vede interrompere la striscia positiva.

Cremonese-Pescara 0-0
Pareggio a reti bianche tra Cremonese e Pescara. I lombardi salgono così a 8 punti riscattando il ko di Bari, mentre gli abruzzesi infilano il quarto segno ‘x’ di fila e avanzano a 7. La prima mezz’ora è un monologo dei padroni di casa. In avvio Pesce colpisce al volo l’incrocio dei pali, poi è Paulinho a segnare (ma in posizione di fuorigioco). Sul finire del primo tempo l’undici di Zeman mette il naso fuori e si presenta un paio di volte dalle parti di Ujkani con Brugman. L’equilibrio non si spezza neppure nella ripresa, anche se al 32′ il Pescara si vede annullare un gol di Pettinari, in offside, dopo la girata di Brugman finita contro il palo. In pieno recupero Ujkani salva la Cremonese respingendo la punizione di Kanouté.

Empoli-Cittadella 0-1
Prima sconfitta in campionato per l’Empoli che cade in casa contro il Cittadella e spreca la chance di portarsi in testa alla classifica. E’ un gol di Litteri in avvio a regalare la seconda vittoria di fila ai veneti, che salgono a quota 10 punti, a meno uno dai toscani, fermi a undici. L’attaccante sbloca il risultato al minuto 8. Kouamé riceve palla in area, il suo tiro diventa un assist per Litteri che da due passi non sbaglia. La reazione dell’undici di Vivarini è immediata. Al 15′ Salvi ‘strozza’ il tiro di Caputo, un minuto dopo il bel tiro a giro di Donnarumma termina la propria corsa contro il palo. Poco dopo la mezz’ora primo vero intervento di Paleari che respinge in corner la conclusione velenosa di Castagnetti. Nella ripresa il forcing dell’Empoli si fa più insistente. Al 6′ Krunic fa tutto da solo ma trova la risposta di Paleari, che vince il duello con il trequartista dei toscani anche al 18′. Castagnetti ci prova a un quarto d’ora dal termine, ma la difesa del Cittadella tiene bene e porta a casa una vittoria importante.

Novara-Avellino 1-2
Successo esterno per l’Avellino, che mantiene il passo playoff espugnando il campo del Novara. Al ‘Piola’, dove non avevano mai vinto, gli irpini si impongono 2-1. Grande protagonista Ardemagni, autore di una doppietta per la squadra di Novellino. Il numero 9 degli ospiti va a segno inserendosi alla perfezione sul cross di Molina (13′). Poco prima della mezz’ora, l’attaccante segna dopo la sponda di Asencio. Nella ripresa il tecnico dell’Avellino Novellino viene espulso per proteste, rosso anche per il neoentrato Da Cruz nelle file dei piemontesi, sempre per proteste. Ancora Ardemagni vicinissimo alla tripletta ma il suo tocco ravvicinato si spegne sul palo, poi nel finale i padroni di casa dimezzano lo svantaggio con il colpo di testa vincente di Maniero su cross di Golubovic. Ma non basta per la rimonta. L’Avellino sale a 10 punti a braccetto con il Cittadella, secondo ko consecutivo per il Novara che resta fermo a quota 6.

Virtus Entella-Carpi 0-0
Virtus Entella e Carpi si spartiscono la posta in palio. Al ‘Comunale’ di Chiavari finisce infatti 0-0: gli emiliani avanzano a 11 punti, i liguri salgono a 6. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, Di Paola prova a scuotere i padroni di casa in avvio ripresa con un tiro fuori misura. Ben più insidiosa l’opportunità costruita dall’Entella al 9′: il colpo di testa a botta sicura di Pellizzer viene respinto sulla linea da Saric. La risposta degli ospiti è affidata a Capela, sempre di testa, con la palla che finisce out di un nulla. Jelenic spaventa il pubblico di casa prima su punizione poi con un tiro a giro, ma l’ultima palla gol capita a La Mantia che di testa al 43′ non inquadra di un soffio lo specchio della porta.

SPOT