Serie B, il Cesena dice addio al professionismo. Il Bari con l’acqua alla gola

Servivano 6 milioni di euro per salvare il Cesena, ma il miracolo non c’è stato. “L’A.C. Cesena comunica che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data odierna ha deliberato di aderire all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Forlì”, si legge nel comunicato del club bianconero, con cui si è messa la parola fine alla società del presidente Giorgio Lugaresi.

Difficile, quasi impossibile pure il salvataggio del Bari. Servono 3 milioni entro le ore 18 per ricapitalizzare la società e pagare stipendi e contributi ai tesserati. Cosmo Giancaspro si è dimesso e i nuovi investitori si sono trovati di fronte a una situazione debitoria sconcertante, a tal punto da frenare la trattativa. 

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