Sarà ancora Serie B, o forse Serie D. Ad ogni modo, si tratterà di un film già visto.
Sì perchè i tifosi dell’Avellino, hanno già assaporato non solo l’amaro gusto del fallimento del 2009, ma anche le diverse retrocessioni nel corso degli anni.
Ovviamente la speranza è quella di poter ripartire dal campionato cadetto, perchè il passato conserva ancora quella ferita, per molti mai rimarginata.
Intanto la società biancoverde si è chiusa nel silenzio. Patron Taccone preferisce non pronunciarsi alla vigilia dell’appello al Coni.
Dopo le bocciature e le contestazioni, la tensione è davvero alta in casa Avellino. L’avvocato Chiacchio sta preparando al meglio la linea difensiva con cui affrontare il giudizio del Collegio di Garanzia del Coni.
I tifosi sono in subbuglio e l’auspicio di tutti è che si stia vivendo solo un brutto sogno dal quale ci si possa risvegliare quanto prima. E in Serie B.
