Serie D, le curiosità sul 33° turno

Serie D, le curiosità sul 33° turno

S’interrompe a Rossano Calabro la serie di vittorie consecutive del Rosarno che non perdeva in campionato dal match del “Partenio” (0-1) dello scorso 28 febbraio. I calabresi che dicono definitivamente addio ai sogni di promozione diretta prima del passo falso nel derby venivano da otto successi di fila. Nel girone di ritorno, invece, hanno raccolto 33 punti (10 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte). Meglio ha fatto solo l’Avellino che ha racimolato 37 punti (12 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte). La serie aperta più lunga è tenuta dal Trapani (5 vittorie di fila) e dalla Rossanese (3 vittorie e due pareggi). E’ stato determinante, però, il rigore che Di Maio si è fatto parare da Ramunno. E’ l’unico errore dal dischetto del 33° turno. Gli altri due, infatti, sono stati realizzati da Cosa (Vigor Lemzia) e Scalzone (Acicatena).
Nella penultima giornata sono state realizzate 31 reti (7 solo a Modica), con sole 2 vittorie esterne, 3 pareggi e 4 successi interni. In totale i pareggi in campionato sono 156 (quindi 78 interni), mentre sono 219 le vittorie su 594 incontri disputati. Nel 33° turno sono stati espulsi 3 calciatori: Bennardo (Palazzolo Acreide), Raviotta (Castrovillari) e Cosenza (Acicatena), mentre ben 32 gli ammoniti (8 più un espulso in Castrovillari-Adrano). Una sola doppietta, invece, è stata segnata ed è proprio quella di Romano utile per la speciale classifica cannonieri.

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