Setten: ho iscritto il Treviso in D |
Setten: ho iscritto il Treviso in D
Ho iscritto la squadra in serie D». È il presidente del Treviso Fbc 1993 Ettore Setten a dare la notizia, in attesa che oggi il consiglio federale della Figc estrometta i colori biancocelesti dalla Lega Pro e dal calcio professionistico. Un nuovo tentativo «in zona Cesarini» di salvare il salvabile anche se la questione è più complicata di quanto sembra. Setten non molla la presa. Nel giorno in cui la Figc esclude il Treviso dalla Prima divisione, l’imprenditore di Basalghelle è convinto che il suo tentativo di far continuare il calcio nella Marca possa andare in porto. «Ho iscritto la squadra al campionato di serie D – ha dichiarato ieri Setten alla stampa – abbiamo portato tutti gli incartamenti a Roma ma poi io mi farò da parte e sarà qualcun altro, una nuova società con nuovi dirigenti a continuare il campionato». Fattibile? In questo campo tutto è possibile, ma dovrà essere la stessa Lega Nazionale Dilettanti ad accettare l’iscrizione, sempre a patto che certi parametri vengano rispettati. Di sicuro può essere iscritta alla serie D solo una società già affiliata alla Federazione e al momento non esiste alcuna società trevigiana oltre al Treviso Fbc 1993 che lo sia. Però, come in Lega Pro, anche per la Lega Dilettanti è indispensabile che non esistano pendenze economiche verso i giocatori della società che vuole iscriversi al campionato, ma a ieri i calciatori del Treviso non erano stati pagati e quindi la richiesta di partecipare al campionato di serie D potrebbe venire rigettata. A Setten resterebbe da giocarsi la carta della nuova società, senza debiti pregressi, a cui lo stesso presidente passerebbe il diritto sportivo ma senza le pendenze che resterebbero accollate al vecchio Treviso Fbc 1993, che quasi certamente verrà messo in liquidazione. Avverrebbe un passaggio in corsa, come è accaduto con il Messina nella passata stagione: società iscritta, fallita dopo qualche giorno e nuova società che subentra e in corsa prende le redini della squadra. Perché ciò accada serve comunque che esista un accordo tra Setten, la Federazione e la Lega Nazionale Dilettanti. La situazione è tutt’altro che chiara, e l’avvocato trevigiano Franco Stilo, per anni al fianco di Setten, prova a spiegare cosa potrebbe verificarsi. «La situazione è anomala e difficile che si realizzi, però potrebbe essere accettata l’iscrizione del Treviso Fbc 1993 in quanto non ci sarebbe tempo per alcuna sentenza di fallimento o liquidazione da parte del Tribunale, ciò avverrebbe solo ad iscrizione accettata. In quel momento potrebbe avvenire il cambio di società con il passaggio del diritto sportivo. Sono ipotesi che reggono, ma non so quale sia oggi la posizione di Setten».Torna indietro