La Spal piega l’Avellino: 3-1 il finale

SPAL (4-1-4-1): Capecchi; Ghiringhelli (13′ st Cosner), Beduschi Pambianchi G. Rossi: Bedin (25′ st Migliorini); Fortunato (37′ st Marchini) Agnelli Castiglia P.Rossi; Arma. A disp.: Costantino, A. Vecchi, Laurenti, Marconi All.: Vecchi( in panchina Brescia)
AVELLINO (4-3-3): Fumagalli; Zammuto (15′ st R.Ricci), Labriola, Cardinale De Gol (1′ st Porcaro); Millesi Massimo ( 1′ st Malaccari) D’Angelo; Thiam Zigoni Herrera. A disp.: Fortunato, Puleo, Capua, De Angelis All.: Bucaro
ARBITRO: D’Angelo di Ascoli Piceno Guardalinee: Messina ed Pignone
MARCATORE: 8′ pt e 6′ st Arma (S), 35′ pt Fortunato (S), 38′ st Cardinale(A)
AMMONITI: Bedin(S), D’Angelo(A), Ricci (A), Labriola (A)
NOTE: 49 ‘ st Zigoni fallisce un rigore Angoli: 5-1 Spal. Rec.: 1′ pt e 4’ st

FERRARA – Ancora una sconfitta per l’Avellino che dopo aver raggiunto la matematica salvezza con il Pavia appare molle e senza motivazioni. A Ferrara la Spal si impone per 3-1, nel finale Zigoni fallisce anche un rigore. Una prova incolore quelle dei biancoverdi che domenica affronteranno il Taranto per gli ultimi novanta minuti della stagione.
LE SCELTE – Un Avellino inedito quello che si presenta in campo a Ferrara, mister Bucaro deve rinunciare a Zappacosta squalificato e Pezzella ed Arcuri infortunati. Cambia quindi nuovamente l’undici di partenza per la partita contro la Spal, ultimo appuntamento esterno della stagione. Si ritorna al 4-3-3 per la gara contro la squadra guidata da Vecchi, sostituito oggi in panchina da Brescia. Tra i pali torna Fumagalli, in difesa sugli esterni spazio a Zammuto e De Gol con Labriola e Cardinale in mezzo. In mediana capitan Millesi, Massimo e D’Angelo. In attacco al fianco di Zigoni Thiam ed Herrera.
PRIMO TEMPO – Al 4’ l’Avellino ha la possibilità di passare in vantaggio, errore della retroguardia biancoazzurra Herrera mette al centro per Thiam che a tu per tu con Capecchi fallisce clamorosamente. Quattro minuti dopo arriva il vantaggio della formazione di casa, al primo affondo i biancoazzurri ne approfittano. Fortunato pennella un bel pallone al centro per Arma che di testa deposita alle spalle di Fumagalli. Al 18’ la Spal va nuovamente vicinissima al gol Paolo Rossi su cross di Agnelli. L’Avellino non riesce ad uscire dal guscio e al 25’ la Spal va vicinissima al raddoppio con Castiglia che fa partire un potente tiro dai 20 metri, la conclusione si stampa sulla traversa. Al 32’ i lupi cercano di rimettere il risultato in parità: cross di Millesi per Zigoni al centro che non riesce ad impattare con la sfera. Al 33’ la formazione biancoverde prova a rispondere con Herrera, ma la conclusione del panamense è troppo angolata. Due minuti dopo arriva il raddoppio dei padroni di casa. Castiglia approfitta di un errore della retroguardia biancoverde e serve Fortunato che a tu per tu con l’estremo difensore biancoverde non fallisce. Prosegue il mal di trasferta dell’Avellino. Sul finale di tempo i lupi hanno un’altra occasione, Herrera serve l’accorrente D’Angelo il tiro del centrocampista finisce alto. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti sotto la doccia. Un lupo che in difesa commette i soliti errori.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Bucaro prova a cambiare le carte in tavola, mandando nella mischia Porcaro e Malaccari al posto di De Gol e Massimo. Lo spartito dell’incontro però non cambia e al 6’ la Spal trova la terza rete con Arma, errore in disimpegno di Labriola, Cardinale non fa meglio ed appoggia per Fumagalli, Arma in agguato non può fare altro che metterla dentro. I dirigenti dell’Avellino abbandonano gli spalti sconsolati. Al 9’ è Herrera a provarci con un bel tiro che si spegne sul fondo, il panamense è tra i pochi giocatori dell’Avellino a salvarsi nella disfatta del Mazza. All’11 è Bedin a servire Fortunato che fa partire un bel pallonetto. Pallone che finisce oltre la traversa. Dopo pochi minuti i biancoverdi tentano di accorciare le distanze con D’Angelo. Al 23’ è Zigoni a provare a scuotere i suoi, il centravanti biancoverde supera Pambianchi con un dribbling e scarica verso Capecchi, miracolo del portiere biancoverde. Al 33’ Zigoni serve Millesi, conclusione di poco al lato. Al 38’ l’Avellino accorcia le distanze, Herrera scodella un pallone al centro, Cardinale di testa indirizza il pallone verso la porta, Zigoni tocca, ma il pallone era già entrato. Al 43’ i lupi sfiorano il secondo gol, altro cross di Herrera, Thiam in torsione, pallone che finisce di poco sul fondo. Al 46’ cross di D’Angelo dalla destra, Capecchi a vuoto Zigoni colpisce di testa. Pallone fuori. Al 49’ Labriola viene atterrato in area, calcio di rigore. Dal dischetto Zigoni, ma Capecchi para, finisce qui l’incontro.

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