La trattativa tra un esponente dell’Avellino e la dirigenza della Lucchese appare effettivamente un bluff e la Gazzetta Lucchese riporta oggi un articolo da cui emerge che non vi è nessuna concretezza in merito alle voci circolate nei giorni scorsi secondo cui un presunto “patron” dell’Avellino sarebbe stato interessato a rilevare la Lucchese. Il titolo è questo: La cordata del presidente dell’Avellino? Dall’Irpinia arriva la smentita: Mai avuto contatti e nemmeno c’è interesse a rilevare quote del glorioso club rossonero”
Di seguito il servizio apparso oggi sulla gazzetta Lucchese:
La cordata del presidente dell’Avellino venuta alla ribalta in questi giorni e il cui tramite sarebbe Carruezzo, che però, lui per primo ha dichiarato non sapere nemmeno come si chiama il presidente del sodalizio irpino, pare subire uno stop prima ancora di partire. E’ di oggi, infatti, un comunicato della società campana con il quale si smentisce qualunque interessamento da parte della sua proprietà verso la Lucchese: “In merito alle notizie apparse nei giorni scorsi su testate locali di Lucca, relative a un contatto avuto tra gli attuali dirigenti dell’A.S. Avellino e referenti della Lucchese, tra questi il signor Carruezzo, questa società intende precisare che né il presidente né gli altri dirigenti sono mai entrati in contatto con esponenti della società toscana, né tantomeno sono interessati a rilevare quote della Lucchese. Possibili contatti avvenuti con ex esponenti dell’Avellino non sono riconducibili a questa società, presieduta da Marco Cipriano (nella foto), il quale non ha mai intrattenuto rapporti con rappresentanti della gloriosa società rossonera, alla quale augura ogni fortuna calcistica”.
