Vasko’, il calciatore dalle mille risorse

Vasko’, il calciatore dalle mille risorse
Timido, parla poco l’italiano, silenzioso. Eppure in campo sembra un gigante capace di mettere in difficoltà gli avversari. Tamas Vasko’ di professione fa il difensore centrale. Nazionale ungherese, con un futuro davanti, il gigante buono, come lo chiamano i compagni, ultimamente non ha trovato molt…

Vasko’, il calciatore dalle mille risorse

Timido, parla poco l’italiano, silenzioso. Eppure in campo sembra un gigante capace di mettere in difficoltà gli avversari. Tamas Vasko’ di professione fa il difensore centrale. Nazionale ungherese, con un futuro davanti, il gigante buono, come lo chiamano i compagni, ultimamente non ha trovato molto spazio come titolare vista la coppia consolidata Pecorari – Doudou. Ed allora, un po’ per dargli spazio, un po’ per necessità, il tecnico Sasà Campilongo dal 33′ del secondo tempo a Rimini, lo ha schierato come quarto attaccante al fianco di Visconti, Babu’ e Ciotola. Nessun gol per lui, ma timore per i difensori avversari che lo hanno visto più volte proporsi in area. Contro il Parma pero’ Vasko torna nel suo ruolo di centrale difensivo vista l’emergenza squalificati. Al suo fianco ci sarà Cosenza, e chissà che questa volta non segni, di testa, proprio come è avvenuto al Partenio con la corazzata Brescia.

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