VIBONESE (4-4-2): Mengoni; Stefanini, Geraldi, Scrugli, Mazzetto; Dominici, Petrucci, Mineo (13′ st Gatto), Saturno (30′ st Grillo); Beccaria (17′ st Pasca), Napoli. A disp.: Senatore, Rugiero, De Velli, Cosentino. All.: Tosi.
AVELLINO (4-4-2): Cascella; Meola, Puleo, Nocerino, Ricci; Millesi, Maisto (37′ st Panatteri), D’Angelo, Comini; De Angelis, Scandurra (30′ st Acoglanis). A disp.: Celli, Bruno, Viscido, Peluso, Rega. All.: Vullo.
ARBITRO: Bruno di Torino.
Guardalinee: Occhinegro ed Ostuni.
MARCATORI: 18′ pt De Angelis (A), 32′ st Gatto (V).
ESPULSO: 28′ st Stefanini (V) per fallo da ultimo uomo.
AMMONITI: D’Angelo (A), Geraldi (V), Millesi (A), Gatto (A).
NOTE: al 20′ st Pasca (V) sbaglia un rigore (fuori); al 28′ st De Angelis (A) sbaglia un rigore (respinto). Spettatori 400 circa, di cui oltre 100 ospiti. Angoli: 5-4 per l’Avellino. Rec.: 4′ st.
Vincere per restare in piena griglia play-off. E’ l’obiettivo dell’Avellino in un pomeriggio di sole a Vibo Valentia. I biancoverdi avranno di fronte una Vibonese che ha poco da chiedere al proprio campionato. Era così anche a Catanzaro. Poi, tutti sanno come è andata a fine. Hanno tutto da perdere gli undici biancoverdi riconfermati dopo il posticipo di lunedì contro il Matera. L’unico rientro è quello di Acoglanis, inizialmente in panchina. Assente, invece, gli infortunati Vicentin, Caso e Licciardi. I calabresi si presentano con il classico 4-4-2, basato sul tandem offensivo Beccaria-Napoli. Nell’ultimo turno gli uomini di Tosi hanno messo in difficoltà la capolista Latina che ha sofferto a lungo prima di ottenere i tre punti.
PRIMO TEMPO – Avellino ancora in maglia nera e contestato dai propri sostenitori. Gara cominciata adesso dai padroni di casa. Prima occasione al 5′ per De Angelis. L’attaccante riceve da D’Angelo, si libera di un avversario e di destro conclude alto sulla traversa. Risponde al nono la Vibonese con Saturno, tornato a destra, che riceve palla libero sull’out di competenza. Il suo diagonale alto è deviato provvidenzialmente da Cascella. Un minuto dopo Scandurra in contropiede riceve da De Angelis: diagonale basso di un metro fuori alla sinistra del portiere. Insiste l’Avellino con Scandurra: colpo di testa respinto dalla traversa. Poi, palla in angolo. D’Angelo batte, Puleo al volo col destro: para centralmente Mengoni. Cascella super nello sventare, allungandosi con il braccio destro, sul colpo di testa di Stefanini da due passi (angolo di Dominici dalla destra a rientrare). Partita spigolosa per l’Avellino che ha trovato una Vibonese, per il momento, ben disposta in campo. Ibiancoverdi giocano prevalentemente a sinistra, cercando di sfruttare gli inserimenti di un Comini molto attivo. Avellino in vantaggio con De Angelis che sfrutta un passaggio perfetto di Millesi, elude il fuorigioco e con preciso rasoterra supera Mengoni in uscita. Settimo gol stagionale con gli irpini per l’attaccante stabiese al centesimo gol in carriera. Scandurra si conquista un paio di angoli. Siamo giunti al 27′. L’Avellino controlla agevolmente la reazione, sterile, della Vibonese, tentando di mettere al sicuro con calma la partita. Al 30′ errore di Nocerino sulla corsia mancina. Dominici crossa sul secondo palo: al volo Saturno svirgola, poi libera Maisto. Al 35′ De Angelis sfonda sulla destra e mette al centro verso Scandurra: piatto sinistro sbilenco da posizione ravvicinata: pallone fuori. Pochi secondi più tardi destro dai 35 metri di Maisto: alto sulla traversa. Un Cascella ben posizionato al 38′ blocca una deviazione aerea di Scrugli su punizione dalla sinistra di Dominici. Due minuti scarsi alla fine della prima frazione. Al 43′ punizione di Dominici da posizione defilata fuori misura. Finisce il primo tempo senza recupero.
SECONDO TEMPO – Ricominciata da pochi secondi la partita. Ammonito D’Angelo per un fallo a centrocampo. Proprio il mediano resta a terra dopo uno scontro di gioco. Al sesto progressione sulla sinistra di Comini: tacco all’indietro per Scandurra che finalizza debolmente col destro. Al decimo conclusione al volo di Mineo alta sulla traversa. Raddoppio divorato da Millesi al 12′. L’esterno a porta vuota di sinistra sbaglia un gol facile dopo un prezioso assist rasoterra di Comini (l’esterno è costretto a cambiarsi la maglia) dalla sinistra. Secondo cambio per la Vibonese: dentro Pasca, fuori Beccaria. Prima Gatto al posto di Mineo. Non cambia l’assetto iniziale dei calabresi. L’Avellino è sempre attento, ma non riesce ad archiviare in contropiede la pratica. Rigore per la Vibonese al 20′. Fallo di Nocerino, ingenuo, su Napoli. Dagli undici metri va Pasca (fischiato a più riprese dal pubblico di casa), appena entrato, che sbaglia, angolando troppo il tentativo di trasformazione: palla fuori alla sinistra di Cascella. Rigore per l’Avellino. Fallo di Stefanini al 28′ su Scandurra lanciato a rete. Il terzino è espulso. Tira De Angelis, Mengoni respinge. Sulla respinta va Scandurra, ancora il portiere si esalta. Vullo nell’ultimo quarto d’ora toglie una punta, Scandurra, ed inserisce un centrocampista, Acoglanis. Per i locali entra anche Grillo al posto di Saturno. Angolo di Dominici, Gatto sottomisura beffa la difesa irpina (32′), mentre Pasca esultando inveisce contro il proprio allenatore. Chi sbaglia paga nel calcio e l’Avellino pur avendo la chance per chiudere i conti si è fatto raggiungere nel momento più propizio. Mancano dieci minuti al termine della contesa, gli ospiti hanno un uomo in più. E’ il turno di Panatteri, entrato al posto di Maisto. Quattro minuti di recupero. Finisce così: pareggio inutile per l’Avellino.
