Vigor, Costantino nel mirino. Maglia resta
Il vertice dirigenziale tenuto ieri sera, il primo post campionato, si è trasformato da interlocutorio a decisivo per la programmazione della prossima stagione agonistica. La società, che ufficialmente non conferma, ha ridato fiducia al direttore sportivo Fabrizio Maglia, ricoprendo il primo tassello che il presidente Paolo Mascaro ha definito strategico per la costruzione della squadra 2010/11. Silurato Danilo Pagni, il consulente di mercato che ha avuto parecchia voce in capitolo nell’allestimento della passata formazione e nei momenti clou dell’annata (trattative estive e di riparazioni, esoneri e reintegri, gestione dello spogliatoio).
La dirigenza lametina, pertanto, ha valutato positivo l’attività svolta da Maglia, divenuto responsabile dell’area tecnica con l’arrivo di mister Gigi Marulla e il congelamento dei rapporti con Pagni. Qualche segnale della conferma del direttore sportivo si era avuto a conclusione della partita con l’Avellino nella finale playoff del girone, quando il massimo dirigente ha elogiato l’operato di Maglia. Classico occhiolino da innamorati. Ieri sera, però, il club biancoverde è andato oltre, approvando la seconda tessera del mosaico: l’allenatore.
A guidare la Vigor Lamezia nella prossima stagione sarà Massimo Costantino, il miglior trainer della passata serie D che con un baby Rossano è giunto ad un solo punto dai blasonati (sulla carta) biancoverdi. Il coach, lametino e vigorino, corrisponde all’identikit tracciato da tempo dalla società: giovane, preparato, esperto della categoria ed abile a lavorare con una squadra giovanissima. L’accordo tra la Vigor Lamezia e il tecnico c’è, ma resta da superare l’ultimo ostacolo per mettere nero su bianco: Costantino, gran signore, non sarebbe propenso ad allenare nella quarta serie nazionale perché ha rifiutato simili offerte e non vorrebbe apparire come un doppiogiochista. Se i lametini, dunque, saranno ripescati in Seconda divisione il trainer ex Rossano probabilmente emigrerà altrove.
La stretta di mano tra Maglia e il tecnico che ha guidato in alto i bizantini è avvenuta nei giorni scorsi, anche se il ds ha sempre parlato di incontri amichevoli e per sviare la corposa concorrenza ha dato pasto all’opinione pubblica nomi di presunti allenatori (vedi Rogazzo). Massimo Costantino, infatti, è l’oggetto del desiderio di numerose società, alcune delle quali di categoria superiore (vedi Monopoli). Nel caso il promesso matrimonio non dovesse andare in porto, Fabrizio Maglia ha pronto l’alternativa: Rosario Salerno, che detiene le stesse qualità tecniche e morali tracciate dalla dirigenza per la figura del nuovo allenatore. Ridotte a lumicino le possibilità di una riconferma per Gigi Marulla, il quale sembrerebbe lontano dal nuovo progetto biancoverde che punta sui giovani.
Il piano prevede un ridimensionamento dei costi di gestione e la valorizzazione dei talenti locali. A restare saranno i giocatori di proprietà della Vigor (come Rondinelli, Clasadonte e Forte se non ha richieste importanti) e gli accasati a Lamezia, come Lio e Mangiapane. Con l’arrivo di Costantino in panchina giungeranno anche alcuni elementi che hanno reso grande il Rossano (in pole Catalano). La rivoluzione riguarderà pure il settore giovanile. Da alcuni giorni il responsabile del settore, Enzo Augello, ha steso un programma che stabilisce, per l’acquisizione di una maggiore esperienza, la partecipazione degli Allievi al campionato nazionale.
