Avellino vergognoso, fango in faccia a una città sportiva. “Non esageriamo – replica Vullo – abbiamo sbagliato soltanto una gara, abbiamo subito un gol impossibile da prendere, dobbiamo guardarci dentro, dobbiamo evitare di dire stupidaggini all’interno. Era una gara difficile, l’ho detto e ripetuto continuamente. Abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, abbiamo preso un’infilata assurda di 80 metri, non c’è stata nessuna capacità di reagire e organizzare le idee. Dobbiamo farci un esame estremo questo non è possibile per una squadra come l’Avellino. Non siamo stati concreti in nulla, siamo parsi disuniti, non abbiamo sfruttato l’uomo in più, ho inserito gli uomini giusti per allargare il gioco e non l’abbiamo fatto. Ci è mancata la concretezza, non possiamo permettercele in un momento così delicato del campionato. Le gara finiscono, sono sempre meno e diventa difficile arrivare ai play-off. Ci sarebbe tanto da dire, diciamo poco e andiamo a riprenderci i gol persi. Si complica la situazione”.
Questa sosta non ripaga. Sarà successo qualcosa. Adesso c’è tanto da spiegare all’interno della squadra e anche ai tifosi:
“Cercheremo chiarimenti su tutte le situazioni che abbiamo visto e sono assurde per quelle che sono le nostre caratteristiche. E’mancata la concretezza. Dopo le soste non vinciamo? Sono favole, la verità è che abbiamo fallito una gara importante.
E sul rischio di giocarsi il campionato in virt’ di questa sconfitta control’ultima in classifica: “Sono stato due settimane a dire che gare come queste sono difficilissime, non voglio essere profeta al contrario ma è stato così”.
