Calcio Avellino, il primo posto non è più utopia. Turnover in vista contro il Flaminia

Il blitz a Lanusei ha rinvigorito l’ambiente e rigenerato le possibilità di poter ancora ambire al primo posto e, quindi, alla promozione diretta in Serie C.

Il Calcio Avellino è a sette lunghezze dalla compagine sarda, ridimensionata con un 2-0 costruito sul cinismo e anche su una buona dose di fortuna che non guasta mai (il Lanusei ha colpito due pali sullo 0-0).

Mercoledì il calendario prevede il sesto e penultimo turno infrasettimanale della stagione. I biancoverdi affronteranno il Flaminia che, all’andata, rifilò un netto 3-0 all’allora squadra allenata da Archimede Graziani.

Giovanni Bucaro dovrà fare i conti con le assenze in difesa di Morero e Dondoni, usciti infortunati dal confronto al vertice di sabato scorso, e con quella di Sforzini, che dovrà scontare altre due giornate di squalifica. Il tecnico siciliano abbraccerà l’idea del turnover dando spazio a Betti sulla corsia destra e spostando Dionisi al centro della retroguardia accanto a Capitanio, con Parisi chiamato agli straordinari a sinistra.

In caso di 4-3-3 possibile la presenza di un altro 2000 dal primo minuto, vale a dire Carbonelli, rientrato a Lanusei dopo due mesi di assenza per infortunio. Con lui Gerbaudo, al posto di Di Paolantonio, e Matute. In attacco potrebbe rifiatare De Vena, con Alfageme che si muoverebbe al centro del tridente e Tribuzzi e Da Dalt (o Pepe) ai suoi lati.

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