di Antonio Aquino
Un altro colpo sfumato.
Della possibilità di avvalersi delle competenze di Bruno Iovino, che nel calcio è un esponente di sicura esperienza e perfetta conoscenza di regolamenti, se n’era parlato fino a un paio di settimane fa.
Ma il Calcio Avellino non ha concretizzato il rapporto.
Bruno Iovino, importante dirigente irpino reduce dall’ottimo lavoro svolto alla Nocerina salvata dal fallimento, attendeva una chiamata dal Calcio Avellino, per entrare a fare parte dello staff dirigenziale biancoverde in qualità di direttore generale. Una chiamata mai arrivata.
Iovino si era detto disponibile ad accettare l’offerta ma senza stare lì a elemosinare.
I tempi del gruppo De Cesare, però, sono lenti, olto lenti. Poi si sono aggiunti i problemi economici del gruppo Sidigas venuti prepotentemente a galla, e allora ammiccamenti tra le parti sono rimasti tali.
Da qui la scelta di Iovino di non perdere altro tempo e accettare l’incarico per collaborare, attraverso la Regione Campania, all’organizzazione delle prossime Universiadi che si svolgeranno a Napoli nel mese di luglio.