Catania-Avellino 0-2: le dichiarazioni di Pazienza nel post-gara

Giugliano-Avellino, Pazienza: «Le assenze, i tifosi e la condizione»

PAZIENZA DOPO CATANIA-AVELLINO – Vittoria storica per l’Avellino di Michele Pazienza che torna da Catania con i tre punti. Queste le parole del tecnico nel post-gara.

Post-gara Catania-Avellino, le parole di Michele Pazienza

LA PARTITA – «È una squadra che va a sopperire alle dinamiche che si creano durante la partita Gli infortuni stanno diventato purtroppo una costante. All’interno della gara ci sono stati dei momenti in cui abbiamo sofferto ma nell’arco dei novantacinque minuti credo che i ragazzi abbaino sfornato una prestazione eccezionale. Sono contento per il risultato, per la prestazione e per come si è arrivati alla vittoria. Per fare qualcosa d’importante bisogna vincere anche partite sporche come quella di oggi».

LA CARICA DEI TIFOSI – «Dopo l’allenamento non ho detto nulla ai ragazzi. Mi sono soffermato durante la riunione tecnica pre-gara. Più che condividere mi sono raccomandato con i ragazzi di trasformare e portare in campo quella carica emotiva che abbiamo ricevuto ieri dai tifosi. Volevo terminare la partita in undici, senza frenesia o espulsioni per troppa irruenza. Ai ragazzi avevo fatto presente che dovevamo cercare la vittoria soprattuto per la classifica e i risultati. Abbiamo guadagnato un piccolo pezzo di storia dell’Avellino».

IL CENTROCAMPO – «Armellino è una soluzione che ci ha dato delle risposte positive. La scelta di Palmiero al posto di Casarini o D’Angelo è perché entrambi non sono ancora al cento per cento. Visto il momento non abbiamo voluto rischiare».

I TIFOSI ALLA CARRAIA – «È una bellissima notizia. Viviamo dell’entusiasmo e delle gioie dei tifosi. Saremo felicissimi di vederli».


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