Conferenza Us Avellino, Pazienza: “Ripartiamo dal 3-5-2 e dall’atteggiamento delle ultime partite”

Sulla continuità e la fiducia: «Ringrazio la società per avermi rinnovato la fiducia e per aver apprezzato il mio lavoro e quello dello staff. Dobbiamo ripartire da ciò che abbiamo fatto di buono». Sulle responsabilità della stagione: «Nell'incontro con la proprietà è stata analizzata anzitutto la stagione. Cosa migliorare e dove intervenire. Ci sono delle situazioni in cui io stesso devo lavorare meglio. Bisogna analizzare tutta la stagione e le caratteristiche dei calciatori. Quando si parla di un Avellino più spregiudicato non sono io a renderlo più spregiudicato, ma le caratteristiche e le situazioni della partita. Per la prossima stagione voglio ripartire dalle ultime partite di campionato dove si è vista quell'intensità che a me piace. Il modulo sarà il 3-5-2 con caratteristiche che possano darci la possibilità di cambiare anche a gara in corso». Sull’entusiasmo: «Questi mesi ad Avellino mi hanno fatto crescere dal punto di vista professionale. Ho trovato l’ambiente che cercavo. È stata un’esperienza forte, che mi ha lasciato tanto, ma che mi ha dato la possibilità di poter rimediare a quanto fatto nella stagione precedente». Sullo staff: «La società mi ha dato la possibilità di fare degli innesti nel mio gruppo. Verranno inserite nuove figure. Il prof La Porta, sembra, abbia trovato una sistemazione diversa. Il match analyst verrà sicuramente inserita. Il preparatore dei portieri ho preso dei giorni per fare delle riflessioni». Sul gruppo: «Le scelte sono state già fatte. Bisogna capire e valutare le dinamiche del calciomercato». Ai tifosi: «I tifosi hanno vissuto dei momenti difficili insieme a noi. I ragazzi sono stati bravi, attraverso i risultati e le prestazioni, a ricompattare l’ambiente». Sulla prossima stagione: «La rabbia non l’ho ancora smaltita ma l’ho fatto di proposito. Voglio portarla con me, perché voglio trasmetterla ai calciatori del nuovo Avellino. Guiderò la squadra sulla scorta dell’esperienza assimilata nella scorsa stagione. Non perderò energie su altre situazioni. Terrò il focus sul nostro percorso». I rientri dai prestiti: «Su qualcuno ho le idee chiare e ho già comunicato alla società la mia volontà. Su qualcuno potremmo fare delle valutazioni durante il ritiro». Gli obiettivi di mercato: «Chi dovrà accettare il progetto dovrà venire con la fame giusta che questa piazza cerca. Servono caratteristiche diverse che possano darmi la possibilità di modificare l’assetto e la strategia».

Sulla continuità e la fiducia: «Ringrazio la società per avermi rinnovato la fiducia e per aver apprezzato il mio lavoro e quello dello staff. Dobbiamo ripartire da ciò che abbiamo fatto di buono». Sulle responsabilità della stagione: «Nell’incontro con la proprietà è stata analizzata anzitutto la stagione. Cosa migliorare e dove intervenire. Ci sono delle situazioni in cui io stesso devo lavorare meglio. Bisogna analizzare tutta la stagione e le caratteristiche dei calciatori. Quando si parla di un Avellino più spregiudicato non sono io a renderlo più spregiudicato, ma le caratteristiche e le situazioni della partita. Per la prossima stagione voglio ripartire dalle ultime partite di campionato dove si è vista quell’intensità che a me piace. Il modulo sarà il 3-5-2 con caratteristiche che possano darci la possibilità di cambiare anche a gara in corso».

Sull’entusiasmo: «Questi mesi ad Avellino mi hanno fatto crescere dal punto di vista professionale. Ho trovato l’ambiente che cercavo. È stata un’esperienza forte, che mi ha lasciato tanto, ma che mi ha dato la possibilità di poter rimediare a quanto fatto nella stagione precedente». Sullo staff: «La società mi ha dato la possibilità di fare degli innesti nel mio gruppo. Verranno inserite nuove figure. Il prof La Porta, sembra, abbia trovato una sistemazione diversa. Il match analyst verrà sicuramente inserita. Il preparatore dei portieri ho preso dei giorni per fare delle riflessioni». Sul gruppo: «Le scelte sono state già fatte. Bisogna capire e valutare le dinamiche del calciomercato».

Ai tifosi: «I tifosi hanno vissuto dei momenti difficili insieme a noi. I ragazzi sono stati bravi, attraverso i risultati e le prestazioni, a ricompattare l’ambiente». Sulla prossima stagione: «La rabbia non l’ho ancora smaltita ma l’ho fatto di proposito. Voglio portarla con me, perché voglio trasmetterla ai calciatori del nuovo Avellino. Guiderò la squadra sulla scorta dell’esperienza assimilata nella scorsa stagione. Non perderò energie su altre situazioni. Terrò il focus sul nostro percorso».

I rientri dai prestiti: «Su qualcuno ho le idee chiare e ho già comunicato alla società la mia volontà. Su qualcuno potremmo fare delle valutazioni durante il ritiro». Gli obiettivi di mercato: «Chi dovrà accettare il progetto dovrà venire con la fame giusta che questa piazza cerca. Servono caratteristiche diverse che possano darmi la possibilità di modificare l’assetto e la strategia».

LEGGI ANCHE: 

Conferenza Us Avellino, Perinetti: “Abbiamo le idee chiare, servono calciatori funzionali. E sul portiere…”

Conferenza Us Avellino, D’Agostino: “Mi aspettavo di vincere il campionato. Ci riproveremo, magari centrando la doppia promozione”

Conferenza stampa Us Avellino in diretta: tutti gli aggiornamenti LIVE

SPOT