Questa sera Eziolino Capuano presenterà il suo libro “Il mondo di Eziolino”, in una location a lui molto cara: Pescopagano. Il paese lucano sarà Capitale Europea della Cultura 2019 per un giorno, nell’ambito del progetto legato a Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
La prefazione al libro è di Vincenzo Montella, ex calciatore di Empoli, Genoa, Roma e Sampdoria, e attuale tecnico della Fiorentina.
“Pescopagano è un borgo di 2000 abitanti intriso di storia e fascino ed è un vero peccato che sia ancora poco conosciuto e riconosciuto a livello nazionale – ha commentato l’allenatore dell’Avellino -. Domani il mio paese dove vivo sarà Capitale europea della cultura 2019 e questo è un onere e un onore per tutta la comunità. A Pescopagano ci sono vicoli e scorci unici, immersi in una atmosfera particolare ma il paese è stato molto importante anche a livello sociale: qui sono nate due banche importanti e storiche, la banca operaia cooperativa di Pescopagano e la banca popolare di Pescopagano. E’ presente anche un polo ospedaliero che andrebbe rivalutato, ma i tagli alla sanità hanno colpito anche il nostro ospedale, situato in un posto strategico e serve vari comuni irpini limitrofi. Ci sono sagre e manifestazioni, itinerari di trekking urbano, monumenti e magnifici paesaggi”.
Eziolino Capuano non è solo un allenatore. Non è solo un personaggio. Allena squadre di Lega Pro e ha una dirompente personalità che ne ha fatto un’icona del sottobosco che circonda il pallone. Non puoi però catalogarlo, limitarlo a una definizione.
Eziolino è allenatore di Lega Pro, ma ha un modo tutto suo di concepire il ruolo. E personaggio che si muove però nei confini che lui stesso ha disegnato.
Per spiegarlo in questa unicità ci voleva qualcuno che l’avesse conosciuto sul campo, ancora prima che diventasse allenatore e personaggio. L’autore – Raffaele Cirillo – a 9 anni era nei Pulcini dell’Heraion di Gromola.
Il responsabile del settore giovanile era proprio Capuano. A distanza di 25 anni quel ragazzino ritrova quell’allenatore e racconta. Il mister sui campetti polverosi della Campania, sulle tracce di giovani talenti in procinto di spiccare il volo.
Come Vincenzo Montella, che Eziolino accompagnò da Castello di Cisterna a Empoli in un viaggio pieno di imprevisti.
In pagine di un libro che mescolano cronaca e retroscena (quando allenò Dirceu, l’incontro con José Mourinho) il passato e il presente vengono tessuti insieme da stralci di conversazioni anticonvenzionali che svelano episodi rimasti fuori dalle cronache sportive.