Jacopo Murano: ad un passo la cessione al Potenza

Jacopo Murano: ad un passo la cessione al Potenza
Jacopo Murano | Credit: Sandro Montefusco

CALCIOMERCATO AVELLINO – Sembra essere orami giunta ai titoli di coda la storia d’amore fra l’Avellino e Jacopo Murano. L’attaccante potentino, approdato in biancoverde nella passata sessione invernale di calciomercato, è ad un passo dalla cessione. Prossima destinazione: la sua Potenza dove l’attaccante ex Perugia spera di ritrovare gioie, assist e soprattuto il gol. 

Come detto, Jacopo Murano doveva essere la ciliegina sulla torta del mercato di gennaio. L’attaccante giusto che avrebbe permesso a mister Piero Braglia di compiere un significativo balzo in avanti in classifica in coppia con Riccardo Maniero. Lo stesso Direttore Sportivo dei lupi, Salvatore Di Somma, impiegò tutti i mezzi necessari per permettere all’ariete in forza al Perugia di sbarcare ad Avellino. Nella trattativa intervenne addirittura il numero uno dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, dettosi pronto a tutto pur di regalare a mister Braglia la punta tanto agognata. 

Eppure, a distanza di un anno dal suo arrivo all’ombra del “Partenio-Lombardi”, Murano non è stato praticamente mai incisivo. In due mezze stagioni, l’attaccante potentino ha collezionato 29 presenze e messo a referto appena tre reti. La prima, all’esordio con la casacca biancoverde nella sua Potenza; la seconda nella sfida di Coppa Italia di Serie C contro il Catanzaro e l’ultima nel quattro a zero rifilato al Taranto. Nel mezzo infortuni, partite in ombra e tanti mugugni da parte dei tifosi. 

L’apice delle prestazioni negative, nella sfida play-off contro il Foggia. In quell’occasione l’ex Perugia divorò almeno tre palle gol. Una, addirittura, a porta vuota con la palla che colpì il palo. Prestazione, questa, che rammaricò tutti. Lo stesso Presidente dei lupi, nella famosa conferenza stampa post-gara, si disse incredulo dell’accaduto e bacchettò le scelte di Di Somma. «Abbiamo fatto un bagno di sangue per prendere Murano che avrebbe dovuto cambiare il passo. Il cambio di passo non c’è stato». 

Nonostante le parole al vetriolo, la dirigenza biancoverde, complice forse un ingaggio monstre per la Lega Pro, in estate ha deciso di continuare a puntare su Murano, auspicando in una sua rinascita. Scelta, questa, che non ha dato i suoi frutti e che sta portato il Direttore Sportivo Enzo De Vito a lavorare per la cessione, in prestito, al Potenza. Al suo posto sono almeno tre i profili al vaglio dal diesse dei lupi. Si tratta di Mamadou Tounkara del Cittadella, Michele Marconi del Südtirol e Luca Vido dell’Atalanta ma attualmente in forza al Palermo. 

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