La Virtus Avellino rilancia le proprie ambizioni. Ancora una cinquina

Primi tre punti fuori casa per la Virtus Avellino. Dopo la goleada di sabato scorso ai danni del San Vito Positano, gli uomini di  Criscitiello fanno bottino pieno nella penisola sorrentina e si sganciano dalla zona calda della classifica. 11 gol nelle ultime due partite rilanciano le ambizioni della squadra del patron Stefano Salvati. Al 5’ Torsiello fugge alla marcatura sull’out di sinistra. Entra in area e serve D’Acierno che prima di agganciare la palla viene teso in area. Rigore sacrosanto. Alleruzzo dal dischetto non può sbagliare. Batte Stinga e porta la Virtus Avellino in vantaggio. La Virtus legittima la supremazia in campo e con uno schema su punizione Torsiello si inventa il gol della domenica al 29’ con un tracciante da oltre 35 metri che beffa un disattento Stinga. Dopo il doppio vantaggio per la squadra di mister Criscitiello, la partita si innervosisce e al 35’ viene ammonito Rega . Al 38’ discutibile decisione della terna arbitrale che decreta un rigore per fallo di confusione in area. Minicone dal dischetto accorcia le distanze.  Nella ripresa, dopo 3 minuti De Riso perde il suo diretto avversario Breglia che lo salta e mette la palla al centro dove Lauro in spaccata impatta perfettamente sulla palla e pareggia la partita.  La Virtus rimette la freccia al 58’ con un D’Acierno sontuoso che, servito da Torsiello, danza sulla palla e girandosi elude gli interventi di Palladino e Nocerino e trafigge Stinga con un destro preciso e potente. La partita diventa un monologo della Virtus che tra l’85esimo e l’86esimo mette in cassaforte i 3 punti ancora con D’Acierno che prima segna e poi serve una palla d’oro ad Alleruzzo che firma anche lui una doppietta. La Virtus Avellino batte il S. Agnello 5-2 e si rilancia in classifica con 7 punti.

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