POTENZA-AVELLINO – Smaltito, si fa per dire, il boccone amaro incassato contro il Messina, l’Avellino riparte dallo Stadio “Alfredo Viviani”. Primo turno infrasettimanale del 2024 per i lupi di Michele Pazienza che alle 20:45 scenderanno in campo contro il Potenza. L’imperativo categorico per i lupi è continuare a vincere fuori casa per salvare il salvabile. I dieci punti di distacco dalla Juve Stabia, a 13 giornate dalla fine della stagione, sono al momento un’infinità. E i lupi adesso devono cominciare a fare i conti con l’idea di abbandonare il sogno primo posto.
Di fronte un avversario ferito, protagonista di un’annata sottotono. Il Potenza, nonostante il cambio di guida tecnica, non è riuscito a cambiare marcia. Ma il pareggio al 91esimo dell’ultimo turno racconta di una squadra viva che proverà fino alla fine ad entrare nella zona play-off. Un obiettivo importante, per una squadra che, almeno contro i lupi, dovrà fare a meno di Salvatore Caturano. L’attaccante, accostato in estate anche all’Avellino, sarebbe arrivato alle mani con il tecnico Marchionni e alcuni componenti del gruppo squadra. Da qui la ferma decisione del club di metterlo fuori rosa.
Contro i lucani, però, l’Avellino si gioca molto. Il prosieguo della stagione passerà inevitabilmente per i novanta minuti del “Viviani” dove i biancoverdi sperano di infrangere un nuovo record. Dati alla mano, Tito e compagni sono reduci da cinque vittorie consecutive in trasferta. Stesso score totalizzato da Piero Braglia nella stagione 2020/2021 e fin qui rendimento esterno migliore nella storia de club biancoverde. Con un successo a Potenza il record di vittorie consecutive in trasferte diverrebbe così assoluto, ma non solo. Permetterebbe ai lupi di mettersi in scia di un ulteriore record, decisamente più ambizioso. Con cinque vittorie nelle prossime sette trasferte i lupi eguaglierebbero il record di vittorie fuori casa in un singolo campionato appartenente alla Ternana, che nel campionato 2020/2021 ottenne 14 vittorie esterne.
Quanto alle probabili formazioni, i lupi dovranno fare a meno di Frascatore e Dall’Oglio che hanno accusato un risentimento muscolare post Messina, mentre Cancellotti è a mezzo servizio. La sfida del “Viviani” darà dunque l’opportunità a mister Pazienza di variare qualcosa. Con ogni probabilità si tornerà al classico 3-5-2 con Ghidotti tra i pali. Mulè, Rigione e Cionek a comporre la linea difensiva. Sugli esterni fiducia a Ricciardi e Tito con De Cristofaro, Palmiero (che ritroverebbe la maglia da titolare dopo tre giornate) e Rocca in mezzo. In avanti panchina per Sgarbi e Patierno, sostituiti da D’Ausilio e Gori. Sponda lucana, mister Marchionni dovrebbe affidarsi al 3-5-2 con Alastra tra i pali. Semini, Sbraga e Verrengia in difesa. Hadziosmanovic e Pace sugli esterni, con Candellori, Schiattarella e Saporiti in mezzo. In avanti tandem composto da Rossetti e Volpe.
POTENZA-AVELLINO, LE PROBABILI FORMAZIONI
POTENZA (3-5-2): Alastra; Armini, Sbraga, Verrengia; Hadziosmanovic, Candellori, Schiattarella, Saporiti, Pace; Rossetti, Volpe. All. Marco Marchionni.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Mulè, Rigione, Cionek; Ricciardi, De Cristofaro, Palmiero, Rocca, Tito; D’Ausilio, Gori. All. Michele Pazienza.
LA QUATERNA ARBITRALE
Arbitrerà l’incontro il signor Eugenio Scarpa della sezione di Collegno. Assistenti di linea: Simone Piazzini di Prato e Federico Linari di Firenze. Quarto uomo, il signor Davide Gandino della sezione di Alessandria.
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