Il circuito delle scommesse sportive in Italia riguarda principalmente il mondo del calcio professionistico. Senza nulla togliere agli altri sport, quello che è stato raccolto tra il Mondiale in Brasile del 2014 e quando siamo ormai prossimi alla nuova edizione di Russia 2018, è tempo di bilancio e di dati per quanto riguarda il circuito del betting sportivo. Indubbiamente un evento di tale portata, nonostante la defezione dell’Italia è un’occasione ulteriore per capire quanto questo settore sia cresciuto negli ultimi anni di attività. Il rilievo e l’attenzione mediatica del calcio professionistico in Italia, unito alla passione fanno da sempre la differenza. Pensiamo al numero di gare restando solo ai campionati di serie A e B, senza contare poi la Champions League, così come il seguito che stanno ormai ottenendo anche i principali campionati europei, come la Liga, la Premier inglese o la Bundesliga tedesca.
Non è un caso se i programmi che dedicano spazio e attenzione alle quote scommesse in Italia sono in aumento: significa che questo argomento interessa molti appassionati di calcio e di sport in generale. Le quote e i relativi bonus scommesse su chi vincerà il Mondiale sono già in circolazione nonostante manchi ancora un po’ di tempo. Abbiamo già identificato quali sono le nazionali con maggiori possibilità di accedere alla finale di Mosca del prossimo 15 luglio 2018. Da un certo punto di vista non avere l’obbligo di tifare per la nostra Nazionale, ci rende più liberi di spaziare e di sostenere quei campioni che ormai da qualche anno sono tra gli indiscussi protagonisti dei principali tornei internazionali. Si rinnoverà ancora la sfida a distanza tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Fino a questo momento l’Argentina ha aspettato che il campione del Barcellona esplodesse anche in Nazionale, anche se fino a questo momento le aspettative sono state in parte deluse. Sulla Nazionale argentina ci sono poi gli occhi puntati, per chi verrà schierato titolare, dato che molti campioni militano attualmente nel campionato italiano e in altri campionati europei. Non bisogna però sottovalutare nemmeno la Germania, che detiene il titolo così come il Brasile che torna tra le grandi dopo aver ospitato un Mondiale come quello del 2014, che con proporzioni differenti ha ricordato ai più quel drammatico evento denominato Maracanazo, ovvero una sconfitta contro ogni pronostico e statistica.
La Selecao subì in quell’occasione una delle peggiori sconfitte della storia, contro la Germania poi laureatasi campione contro una rocciosa Argentina. Quattro anni dopo in terra di Russia potrebbe essere il momento giusto per una rivincita. Prima però sarà bello vedere come durante la fase a gironi accadrà tra Portogallo e Spagna, così come tra Belgio e Inghilterra. Bisogna in effetti riconoscere che le sfide tra le formazioni europee inizieranno a movimentare il Mondiale, già durante la fase a gironi. Tuttavia questo discorso in ottica di statistiche e precedenti è sempre stimolante e interessante per quanto riguarda il circuito delle scommesse. Le quote finora non tradiscono le aspettative e danno come squadre favorite le solite formazioni tenendo conto naturalmente del ranking FIFA che ormai è un appuntamento fisso per questo tipo di manifestazioni, e che spesso diviene motivo di dibattito e di discussioni accese, come avviene abitualmente quando si parla di calcio in determinati ambiti e contesti.