RASTELLI DOPO MESSINA-AVELLINO – S’interrompe la striscia di otto risultati utili consecutivi per l’Avellino di mister Massimo Rastelli che cade sul campo del Messina. Decide la partita la doppietta di Balde. Queste le parole del tecnico biancoverde nel post partita.
DI SEGUITO LE DICHIARAZIONI DI MASSIMO RASTELLI DOPO MESSINA-AVELLINO
LA PARTITA – «Il primo tempo è stato forse il migliore da quando sono qui. Abbiamo creato tanto. Fosse finito quattro a zero non c’era nulla da dire. Nel secondo tempo il campo era inviolabile. È stato difficile per noi orchestrare una manovra poi è arrivato il due a zero che ci ha fatto perdere fiducia. Ho cercato in tutti i modi di cambiare ma oltre il tiro di Di Gaudio abbiamo fatto poco. Il primo tempo ci fa capire quanto il calcio sia strano».
IL CALO DEL SECONDO TEMPO – «Il campo era pesantissimo ma accettabile. Abbiamo giocato palla a terra ma col passare dei minuti si alzavano zolle di terra. Era difficile rimanere in piedi. Nel primo tempo li abbiamo messi in difficoltà perché abbiamo giocato palla a terra».
LA SFIDA CONTRO IL LATINA – «Giochiamo sempre per vincere e lo abbiamo dimostrato anche oggi. Nel calcio vince chi fa gol. Siamo in un percorso di crescita dove stiamo creando un’identità e un’idea di gioco».
LE CONDIZIONI DI TOUNKARA E MAZZOCCO – «Hanno fatto tanti spezzoni e quindi non hanno grande minutaggio nelle gambe. Dobbiamo essere bravi a centellinarli e a non rischiare qualche infortunio. Avevano una mezz’oretta nelle gambe. Si sono impegnati ma sono stati poco efficaci».
IL CALCIOMERCATO – «Il mercato è aperto fino al 31 gennaio. Ci sono alcune cose da sistemare ma non ci facciamo condizionare dai risultati. Io e la società abbiamo le idee chiare».
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