PAZIENZA DOPO MONTEROSI-AVELLINO – Ennesimo passo falso per l’Avellino di Michele Pazienza che non va oltre il pari contro il Monterosi. Queste le parole del tecnico nel post-gara.
Monterosi-Avellino, le parole di Michele Pazienza
AVELLINO INCAPACE NEL CHIUDERE LE PARTITE – «Se analizziamo la gara i ragazzi l’hanno interpretata bene nel primo tempo. Nel secondo tempo, tranne qualche situazione su un calcio d’angolo, Ghidotti non è stato mai impensierito. Dobbiamo migliorare nel chiudere prima le partite perché nei minuti finali può succedere di prendere una rete. Si tenta il tutto per tutto, con palloni in area, poi può succedere di tutto. Purtroppo è un qualcosa che è accaduto in tre partite, dove abbiamo perso tantissimi punti. Ci tolgono tanto dal punto di vista della classifica e dal punto di vista del percorso che stiamo facendo. È un peccato. Pareggiare una partita facendo poco per vincerla potrebbe starci. Questi ragazzi tirano fuori prestazioni importanti e oggi purtroppo ci siamo ricascati».
IL SECONDO TEMPO – «C’è stata un po’ di gestione rispetto al primo senza rischiare tanto. Siamo arrivati tante volte davanti la porta. Sgarbi poteva raddoppiare ma c’è arrivato con poca forza. Dal punto di vista dell’input, della tipologia di gioco, i ragazzi l’hanno interpretato nella stessa maniera. È cambiata la velocità e l’esecuzione del gioco negli ultimi venti metri dove abbiamo avuto poca energia per essere più cattivi ed incisivi».
AVELLINO SCIUPONE – «È un dato di fatto. I risultati ci dicono questo. I ragazzi nell’arco dei novantacinque minuti dimostrano di volerci credere fino alla fine. Vogliono migliorare la classifica. Oggi potevamo cambiare la classifica ma faccio fatica a dire che i ragazzi non ci stiamo provando. Per quello che vedo dovrei mentire. Ci sono delle situazioni da migliorare, dove bisogna essere più ignoranti. Come fanno gli altri dove si gioca un quarto del secondo tempo con perdite di tempo. Questa roba qui la dobbiamo migliorare perché siamo a dieci partite dalla fine e dobbiamo fare il meglio per arrivare a fine campionato».
LE ASSENZE A CERIGNOLA – «Sono delle difficoltà oggettive. Ci mancheranno calciatori importanti. In settimana cercheremo le soluzioni giuste per presentarci nel migliore dei modi».
COME STA PATIERNO – «Credo sia uno stiramento. Ha sentito una fitta. Bisognerà fare gli esami strumentali domani o dopo domani».
I CORI DEI TIFOSI – «Hanno incitato la squadra fino alla fine e li ringraziamo. I ragazzi hanno provato fino alla fine per riprendere quella posizione che avevamo conquistato con sacrifico. Non molleremo. Cercheremo di riprenderla quanto prima».
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