Stefano Farina ex arbitro internazionale ed attuale Responsabile della CAN B, è deceduto in seguito a una grave malattia che non gli ha lasciato scampo.
Sposato e con un figlio, aveva 54 anni. Già arbitro appartenente alla sezione di Novi Ligure, aveva diretto 236 gare in A e 117 in Serie B oltre a gara di livello internazionale. Dapprima responsabile della CAN D e poi della CAN PRO, era attualmente il designatore degli arbitri della serie B.
Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi di calcio da stasera, in occasione del match Benevento-Spezia. Le Nazionali azzurre, impegnate nei prossimi giorni, scenderanno in campo con il lutto al braccio.
Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, sul sito dell’associazione ha diffuso una toccante e sincera lettera per l’amico Stefano: “Caro Stefano, la tua partita, quella più importante, si è chiusa in un modo inaspettato, prematuramente, senza darti l’opportunità di concederti il recupero.Quanto è difficile, in questi momenti, scrivere o dire qualcosa, uscire dalla retorica, dalle frasi scontate. E lo è ancora di più per chi, come me, ha avuto l’opportunità di condividere con te un lungo tratto di vita. Ti voglio, ti vogliamo ricordare, così come ti abbiamo conosciuto: un professionista meticoloso, a tratti puntiglioso ma anche simpaticamente giocoso; un grande arbitro ed un grandissimo dirigente, maestro formatore. Un padre, un marito e un amico, esemplare. La tua famiglia, e quella arbitrale, perdono un punto di riferimento. Il mondo del calcio perde un grande uomo di sport. Ciao “Principe”!.
